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Ascoli, Pedro Mendes è finito nel mirino di club di Serie A e B

Il patron Pulcinelli applaude

Pulcinelli - (imago)

L’attaccante dell’Ascoli classe 1999, Pedro Mendes è finito nel mirino dell’Hellas Verona, Palermo, Cosenza e Brescia.

Nel campionato di Serie B 2023/2024 concluso con la retrocessione, il portoghese si è reso protagonista di 11 gol e 2 assist in 27 presenze attirando su di lui l’attenzione dell’Hellas Verona in Serie A, e di Cosenza, Brescia e Palermo in Serie B.

Numeri che, tuttavia, non sono riusciti a evitare la retrocessione dell’Ascoli in Serie C, adesso per lui potrebbero però aprirsi le porte della massima serie.

Per la società bianconera una sua eventuale cessione rappresenterebbe un importante plusvalenza, soprattutto nell’ambito della costruzione della rosa chiamata ad affrontare il prossimo campionato di terza serie.

Ritmo, talento e senso del gol, Pedro Mendes resta in attesa di capire quale sarà il suo futuro visto che ha ancora un contratto fino al 2025 con il club marchigiano.

Dalle incertezze ai nuovi programmi, le ultime da casa Ascoli

Per l’Ascoli e la sua tifoseria sono state settimane davvero difficili a livello emotivo. Non solo la retrocessione in Serie C, che ha acceso ulteriormente la protesta nei confronti di patron Pulcinelli, ma anche i dubbi riguardanti l’iscrizione al campionato. Dubbi, tuttavia, schiariti anzitempo anche grazie all’intervento del sindaco Fioravanti:Ho avuto rassicurazioni, da parte del patron Pulcinelli, in merito all’espletamento, da parte dell’attuale società, di tutte le procedure burocratiche necessarie all’iscrizione”, aveva dichiarato il primo cittadino negli ultimi giorni di maggio.

Sempre a ridosso del gong per l’iscrizione al campionato erano giunte le dichiarazioni del patron bianconero in merito a una possibile cessione della società: “Vendo il club”, decisione messa poi in stand-by. Adesso, dopo tanti dubbi e preoccupazioni, in casa Ascoli si inizia a pensare alla prossima stagione, come testimonia la nomina di Emanuele Righi come nuovo DS del club.

Massimo Pulcinelli, patron dell’Ascoli / Credit: Agency / www.lacasadic.com

Gol e qualità, la parabola di Pedro Mendes

La stagione dell’Ascoli è stata decisamente negativa sotto tanti aspetti, da una continuità mai trovata a una dolorosa retrocessione in Serie C. Tra le note positive però c’è stato sicuramente Pedro Mendes, l’attaccante portoghese si è reso protagonista di un grande campionato, come testimoniano gli 11 gol messi a segno. La sua assenza durante l’ultima parte di stagione ha finito per pesare, senza dubbio, sulle sorti della squadra bianconera.

La carriera del bomber classe 1996 è iniziata in Patria, sponda Sporting Lisbona. Con la maglia dei Leoni ha messo in mostra sin da subito le sue qualità e, dopo un ottimo percorso con la formazione B, è arrivato anche l’esordio con la prima squadra. Poi un passaggio tra Almeria e Nacional, prima della proficua esperienza con la maglia del Rio Ave. Il passaggio in Italia, dopo un primo periodo di ambientamento, ha portato definitivamente in auge le sue potenzialità attirando, come detto, le attenzioni di diversi club tra Serie A e Serie B.