Ascoli, domani è il giorno di Quaranta alla Juve Stabia: in entrata ecco D’Amore e Toma

Definita la trattativa, imbastita ormai da diverso tempo, tra Ascoli e Juve Stabia. In entrata ecco anche il difensore del Legnago. 

Domani, 16 gennaio, in casa Ascoli sarà il giorno del passaggio, a titolo definitivo, di Danilo Quaranta alla Juve Stabia. Il classe 1997 firmerà un contratto di un anno e mezzo con la squadra di Guido Pagliuca. Contestualmente, nell’affare ormai definito da diverso tempo come avevamo anticipato nelle scorse settimane, Francesco D’Amore farà il percorso inverso.

Il terzino classe 2004, quindi, rientrerà anticipatamente dal prestito al Legnago e sarà poi girato dai campani proprio alla formazione bianconera. In entrata da segnalare anche l’arrivo di Robert Toma, difensore classe 2004, che come ha condiviso con D’Amore una prima parte di stagione proprio con la maglia del Legnago nel girone B di Serie C.

Poco spazio finora per l’ex Catanzaro che non scende in campo dallo scorso 10 novembre, nel match contro il Pontedera pareggiato per 1-1. Dopo 5 stagioni con i bianconeri è giunto il momento per lui di cambiare casacca.

Ad attenderlo ci sarà il salto di categoria, dopo pochissimo tempo dall’ultima volta.

Quaranta, il ritorno in Serie B

Dopo solo qualche mese dall’ultima volta, Danilo Quaranta è pronto per tornare a calcare i campi di Serie B e lo farà con la maglia della Juve Stabia. I campani stanno disputando un’ottima annata fra i cadetti, occupando il 5° posto in classifica, e sognano in grande per potersi giocare le proprie chance ai playoff.

L’esperienza di Quaranta, in questo senso, sarebbe molto d’aiuto alla squadra di Pagliuca che potrebbe fare affidamento sulle quasi 100 gare proprio in Serie B da parte del difensore centrale originario di Teramo.

D’Amore, la carriera in Serie C

Nativo di Salerno ma cresciuto nelle giovanili della Cavese, Francesco D’Amore si prepara a scrivere la sua terza esperienza in Serie C dopo avervi già esordito con le vespe durante la sorsa stagione, trovando anche il gol nella gara di Coppa Italia contro il Potenza e che ha permesso alla squadra di Pagliuca di arrivare nei tempi supplementari.

Giocatore dalla grande duttilità in campo, nasce come terzino sinistro ma può ricoprire qualsiasi ruolo sulla fascia di sinistra: dall’ala fino all’esterno. In passato qualche prova anche come mezzala a centrocampo: rimane insomma un profilo che potrà contribuire in più modi alla squadra di Di Carlo.