Atalanta, in chiusura Alessandro Ciardi: è un 2007 ex Inter

L’Atalanta sta per chiudere un giovane molto interessante 

Giocherà nell’U23, in Serie C. L’Atalanta sta per concludere la trattativa per Alessandro Ciardi, giovane trequartista del Salisburgo attualmente in prestito al Liefering. Tornerà in Italia a distanza di un anno e mezzo, dopo che l’Inter lo lasciò partire a zero.

Un numero 10 classico: estro e fantasia a disposizione della squadra. Nell’Under 17 dell’Italia indossa lo stesso numero. E gioca allo stesso modo. Firmerà per l’Atalanta nel week-end, un contratto triennale.

Un colpo in prospettiva importante per il club bergamasco. Ma non solo. Ciardi può tornare utile sin da subito alla formazione di Modesto che vuole recitare un ruolo da protagonista nel girone A di Serie C 2024/25.

Pur non avendo compiuto neppure la maggiore età, come detto, Ciardi ha già vissuto esperienze importanti a livello giovanile ed è pronto a vivere la sua primissima volta tra i professionisti.

Il ritorno in patria dopo poco più di un anno

Un anno e mezzo dopo Ciardi è pronto a ritrovare l’Italia. Dal nerazzurro al nerazzurro. Dall’U17 dell’Inter all’Atalanta U23 con due speranze: approcciare bene al mondo dei grandi e ritrovare la maglia della Nazionale.

Dopo essere stato grande protagonista con l’U17 azzurra nelle qualificazioni europee – 2 gol in 3 partite – è stato infatti costretto a saltare la rassegna tenutasi a Cipro, poi vinta dall’Italia, a causa di un infortunio al quadricipite. Una grande delusione da cui però è tempo di ripartire e l’ambiente atalantino, che da anni sforna talenti incredibili, in questo senso può essere perfetto per Ciardi.

Atalanta U23, non solo mercato: è tempo di esordio in campionato

Non solo calciomercato. In casa Atalanta è tempo di pensare al campo. La squadra di Modesto si appresta a vivere il proprio esordio nel girone A di Serie C 2024/25.

L’avvio in campionato è previsto per il 24 agosto alle ore 18 contro la neopromossa Alcione Milano. La sfida si terrà allo stadio Caravaggio e i nerazzurri sono chiamati a confermare quanto di buono fatto vedere nei primi due turni di Coppa Italia Serie C. Sia nel match vinto con la Spal – 2-1 – e sia in quello perso con il Vicenza – col medesimo punteggio – l’U23 hanno fornito delle ottime indicazioni e ha dimostrato, esattamente come fatto lo scorso anno, di poter rappresentare una mina vagante.