Avellino: contatti con Valentini per il ruolo di Ds
L’Avellino ha avviato i primi contatti con Marco Valentini. Potrebbe essere l’ex Ascoli il nuovo direttore sportivo. Al momento, però, non c’è nulla di avanzato. La società prenderà le decisioni dopo le due sfide di questa settimana.
Una vera e propria rivoluzione quella messa in atto dal club campano che, dopo l’ennesimo risultato negativo incassato contro il Latina, ha deciso di dare un forte segnale all’ambiente.
Dopo il cambio in panchina, con l’arrivo in corsa di Raffaele Biancolino al posto di Michele Pazienza, l’Avellino si muove per i sostituti di Condò e Strano in dirigenza.
Contatti avviati con Marco Valentini, direttore sportivo che lo scorso ottobre ha terminato la su avventura all’Ascoli in Serie B, ma si dovrà attendere settimana prossima per avere un quadro più chiaro della situazione.
Valentini, il passato del dirigente
Classe 1976 e con oltre 20 anni di carriera alle spalle, Marco Valentini potrebbe diventare il nuovo direttore sportivo dell’Avellino. A inizio 2000 ha trascorso le prime esperienze col settore giovanile della Juventus, per poi sfiorare la promozione in Serie B nella dirigenza della Reggiana.
A interrompere il sogno degli emiliani ai playoff ci pensò proprio…l’Avellino, che avrebbe poi battuto il Napoli in finale e centrato il salto di categoria. Negli scorsi anni, ancora grandi piazze per Valentini che si trasferisce prima al Padova e subito dopo all’Ascoli, con il quale ha trascorso oltre 3 stagioni.
Avellino, salvare la stagione
Partenza horror dell’Avellino in questa prima parte di stagione: ancora zero le vittorie ottenute dai biancoverdi che adesso, nonostante le tante partite ancora a disposizione, cominciano a sentire il peso della classifica. Ai nastri di partenza i campani erano una delle principali candidate al passaggio in Serie B, soprattutto dopo quanto di buono visto la scorsa stagione.
Queste prime 5 giornate però ci hanno mostrato l’altro lato della medaglia: un Avellino in grande difficoltà sia sul piano tattico che dirigenziale, con entrambi al centro di pesanti cambiamenti nelle prossime settimane. Scelte difficili ma ora più che mai necessarie per salvare una stagione finora da dimenticare.