Avellino, accordo totale con Palumbo della Juventus Next Gen

L’Avellino ha in pugno il sì del giocatore, ora la palla passa alla Juventus

C’è il benestare del ragazzo, ora l’Avellino cerca l’intesa definitiva anche con la Juventus. Martin Palumbo, nazionale norvegese della formazione Next Gen, potrebbe restare ancora in Serie C e vestire la maglia dell’Avellino. Da centrocampista, quest’anno, ha segnato ben 4 gol in campionato in 20 presenze. Una presenza condita da un assist anche in Coppa Italia.

Dopo il difficile avvio di campionato per i bianconeri, dove il classe 2002 è riuscito comunque a rendersi protagonista, potrebbe essere giunto per lui il momento di una nuova avventura rimanendo sempre in Serie C.

Il centrocampista ha già masticato il calcio dei grandi, facendo il suo esordio in Serie A con l’Udinese nell’ultima giornata del campionato 2019-20. Dopo una trafila nella primavera del club friulano, sposa la causa della Juventux Next Gen.

Massimiliano Allegri crede in lui e, dopo 2 anni dall’ultima volta, Palumbo torna a giocare una gara in prima divisione nel 2-2 casalingo contro la Lazio. Da allora è stato parte fissa della seconda squadra bianconera.

Palumbo, il trascinatore dei bianconeri

In questa prima parte di stagione, l’estro di Martin Palumbo è quello che senza dubbio si è messo in mostra più di tutti. Nonostante la complicata situazione di classifica, che vedeva la squadra rilegata nei bassifondi del girone C, il talento italo-norvegese non ha mai smesso di brillare.

Leader indiscusso del centrocampo juventino, i 4 gol e i 3 assist messi a segno finora lo portano automaticamente tra i migliori giocatori, dal punto di vista anche del rendimento in campo, a disposizione di Massimo Brambilla.

Juventus Next Gen, verso la salvezza

La Juventus Next Gen ora ha una marcia in più: nel pomeriggio dello scorso 12 gennaio, al Massimino di Catania, è infatti arrivato il 7° risultato utile consecutivo. I bianconeri non perdono dalla gara in casa del Crotone, dove comunque erano riusciti a fornire un’ottima prestazione rispetto a quanto visto nelle settimane precedenti.

Ad aver ribaltato ancora una volta questa situazione è stato Massimo Brambilla che, al suo ritorno sulla panchina juventina, si è letteralmente preso la squadra e l’ha trascinata dall’ultimissimo posto nel girone C a un’isperata speranza per la salvezza e chissà che, nelle prossime settimane, l’obiettivo finale dei bianconeri non possa essere qualcosina di più della semplice salvezza.