Avellino, si va verso la riconferma di Pazienza
Il presidente biancoverde nella giornata di oggi, lunedì 9 settembre, deciderà il futuro dell’allenatore.
Le strade dell’Avellino e di Michele Pazienza potrebbero non dividersi. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione la giornata odierna, lunedì 9 settembre, sarà decisiva per il futuro dell’allenatore.
Il pareggio interno contro l’Audace Cerignola, ha aperto diversi scenari in casa biancoverde. Il presidente D’Agostino, però, per il momento parrebbe intenzionto a confermare Pazienza. Fiducia a tempo: questo il dogma del presidente nei confronti del proprio allenatore, la cui permanenza ad Avellino dipenderà quindi dai risultati delle prossime gare.
Le prime uscite non sono state certamente positive per la squadra campana. Partita come una delle principali favorite al successo finale, la formazione biancoverde ha collezionato appena due punti nelle prime due uscite.
Ha subito una pesante sconfitta all’esordio contro il Picerno e poi sono arrivati due pareggi interni con Giugliano e Audace Cerignola appunto. Troppo poco per una squadra che ha come obiettivo la promozione diretta.
Difficoltà offensive e zero vittorie: l’inizio difficile dell’Avellino
Sembra difficile considerando i singoli presenti in rosa ma, esclusa la sfida del Curcio col Picerno in cui c’è stata una totale resa all’avversario, il principale problema dell’Avellino in queste prime uscite è il rendimento offensivo.
La squadra di Pazienza ha messo a referto appena 2 gol in 3 partite e, in particolare nella sfida contro l’Audace, ha mostrato di produrre poco in relazione ai singoli presenti in squadra. Una manovra spesso fine a sè stessa che ha portato alla terza partita di fila senza un successo. Un rendimento insufficiente, che richiama ad un unico obbligo ripartire.
Il derby con la Cavese è uno snodo cruciale
Nella gara con Cavese, in programma domenica 15 settembre alle ore 20:45, Pazienza e i suoi ragazzi hanno un solo obiettivo: vincere la prima partita in campionato e dare una definitiva svolta a questo inizio di campionato.
Non sarà però una sfida semplice. In primis perchè si tratta di un derby e poi perchè la neopromossa nell’unica gara casalinga disputata dinanzi al proprio pubblico ha battuto un’altra big del campionato: il Crotone di Emilio Longo. Per l’Avellino però si tratta di uno snodo cruciale da non sbagliare per tornare a rappresentare una delle principali candidate al successo finale.