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Awua, dalla Nigeria al Crotone passando per l’Inter: ecco chi è il nuovo acquisto dei rossoblù

Manca solo l’ufficialità ma Theophilus Awua sta per salutare la Pro Vercelli e la Serie C per accasarsi al Crotone. Con l’approdo in Calabria, il centrocampista nigeriano riabbraccerà Modesto che lo aveva allenato già nel corso della scorsa stagione proprio alla Pro Vercelli. Il giovane talento nigeriano torna quindi in Serie B, dove cercherà di contribuire alla lotta salvezza con la squadra rossoblù.

Dalla Nigeria al Crotone passando per l’Inter di Vecchi, la storia di Awua

Cresciuto in Nigeria fino all’età di 18 anni, nel 2016 è lo Spezia a portarlo in Italia, girandolo immediatamente in prestito alla Primavera dell’Inter. Arrivato a Milano agli ordini di Stefano Vecchi, Awua inizia alla grande mettendosi in mostra e conquistandosi fin da subito una maglia da titolare, mettendo a segno un assist alla prima uscita contro il Palermo. Finito in una vera e propria corazzata, il “piccolo” calciatore nigeriano si ritrova a condividere il reparto con Emmers e subito alle spalle di Pinamonti, che guideranno i baby nerazzurri di Vecchi alla conquista del campionato Primavera al Mapei Stadium contro la Fiorentina.

Credit: profilo Facebook Awua Theophilus

Terminata l’esperienza milanese, Awua tenta il salto tra i professionisti. Passa alla Juve Stabia, dove nonostante fatichi a trovare spazio riesce ad esordire in Serie C. Finita anche quest’altra avventura, inizia a cambiare casacca ogni sei mesi passando tra la Serie B e la C. È con il Rende che riesce finalmente a trovare continuità, collezionando 32 presenze nel campionato 2018/2019 condite da sei gol e un assist, la sua miglior stagione. L’ottima stagione in Calabria gli vale il passaggio al Cittadella, dove però, ancora una volta, fa fatica ad imporsi.

Poi il trasferimento alla Pro Vercelli, dove è protagonista della partenza perfetta della storica squadra piemontese con quattro vittorie consecutive in altrettanti incontri. Con la squadra di Franco Lerda colleziona 14 presenze di cui 13 dal primo minuto, confermando un punto fermo della squadra. Prestazioni importanti, che gli sono valse una nuova opportunità in Serie B dove non è mai riuscito ad imporsi. La nuova esperienza al Crotone potrebbe rilanciarlo definitivamente, specialmente col ritrovato Francesco Modesto, suo allenatore sia ai tempi del Rende che con la Pro Vercelli. A patto, però, di riuscire ad evitare la retrocessione e puntare la prossima stagione a qualcosa di più importante.

A cura di Giuseppe Sicignano

Redazione

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