Brindisi, esonerato Danucci. Si valutano i profili per sostituirlo: in pole l’ex Ciullo
Arriva la svolta in casa Brindisi. Dopo la contestazione dei tifosi a seguito della sconfitta contro la Virtus Francavilla e le parole di Ciro Danucci, è arrivata la scelta del club sulla panchina biancazzurra. “La società farà le sue valutazioni”, aveva detto l’allenatore della squadra pugliese dopo la contestazione dei tifosi. E una volta analizzata la situazione, il Brindisi ha deciso: Danucci è stato esonerato.
Dopo questa scelta, il club sta già valutando diversi profili per la panchina. Leggermente più avanti rispetto agli altri c’è Salvatore Ciullo, già due volte allenatore del Brindisi (dal 2012 a gennaio del 2014 e nella stagione 2019/20). Tra i nomi rientra Luca Tabbiani, reduce dall’inizio di stagione con il Catania. Al Fiorenzuola, invece, fino al 16 ottobre c’è stato Andrea Bonatti: anche lui è uno degli allenatori valutati, insieme al tarantino Francesco Passiatore e all’ex Lecco Luciano De Paola.
Brindisi, esonero per Danucci: il comunicato del club
Di seguito il comunicato del club sulla decisione presa per la panchina: “SS Brindisi FC comunica di aver sollevato dall’incarico Mister Ciro Danucci ed il suo vice Marco Perrone. L’allenamento di domani verrà diretto dal tecnico della Primavera. A Mister Danucci e al suo vice Perrone i migliori auguri per il prosieguo della loro carriera ed un sincero ringraziamento per l’impegno sin qui profuso. La promozione in Serie C ottenuta dopo 33 anni di assenza rimarrà incisa per sempre nella storia del club adriatico”.