Panchina Brindisi, Roselli e Banchini in pole
Il Brindisi è sempre alla ricerca di un nuovo allenatore. Nelle ultime ore, il club ha virato con decisione sui profili di Roselli e Banchini: i due, passati in pole rispetto agli altri, sono in costante contatto con il club che studia il da farsi per arrivare a una scelta. Nelle gerarchie, più indietro nomi come quelli di Calori, Paci, Ciullo e Siviglia.
Brindisi, il dietrofront di De Paola
Ultime 24 ore nelle quali non sono di certo mancati i colpi di scena. Sembrava infatti a un passo e imminente l’accordo con Luciano De Paola, pronto a prendere il posto dell’esonerato Danucci. L’ex allenatore del Varese nella giornata del 29 novembre aveva incontrato il presidente Arigliano e l’accordo sembrava cosa fatta. Mancavano solo gli ultimi dettagli, con De Paola pronto a dirigere nella mattinata del 30 il primo allenamento. Invece, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, l’allenatore ha rinunciato alla panchina del Brindisi per motivi familiari. C’era l’accordo su tutto, con il 62enne che ha dovuto declinare l’offerta a malincuore visto che era rimasto impressionato dalla grande piazza e dalla famiglia Arigliano. La motivazione per cui è saltato l’accordo è da ricondurre solo a questa causa. Tutto da rifare dunque per la società che, come detto, si mantiene in costante contatto con Roselli e Banchini prima di decidere a chi affidare la panchina di una squadra in difficoltà e a caccia di punti salvezza.