Casertana, sondato Capuano: la situazione
Ezio Capuano mentre esce dal campo - credit Taranto FC 1927 - www.lacasadic.com
La Casertana ha sondato Ezio Capuano. L’allenatore, però, difficilmente lascerà Taranto.
Continuano i movimenti sulle panchine della Serie C. Questa volta è il turno della Casertana, che va verso la separazione con Cangelosi. La società campana ha sondato la disponibilità di Ezio Capuano. L’allenatore, però, difficilmente lascerà Taranto, visti anche i due anni di contratto con i rossoblù. Su di lui c’è anche il Foggia (leggi qui)
La volontà del Taranto, però, sembra essere chiara. Difficilmente l’allenatore si muoverà. La società vuole continuare e proseguire con Capuano, dopo quanto di buono fatto insieme in questi anni insieme. La Casertana, quindi, potrebbe dover cercare un altro profilo, visto l’imminente addio di Cangelosi. L’ex vice di Zeman infatti non dovrebbe essere più l’allenatore dei campani nella prossima stagione, nonostante un ottimo campionato, terminato al primo turno della fase nazionale playoff contro la Juventus Next Gen.
La Casertana, dunque, potrebbe essere coinvolta nei tanti cambi di panchine che ci saranno nel girone C di Serie C. Dal Crotone al Picerno, passando per Potenza, Catania, Foggia e non solo, ai nastri di partenza saranno tantissime le squadre con un nuovo allenatore. Tra queste, però, non dovrebbe esserci, appunto, il Taranto, che dovrebbe ripartire con Capuano.
Tantissime estimatrici per l’allenatore, che nelle scorse settimane aveva attirato anche l’attenzione del presidente del Campobasso, Matt Rizzetta. Tutti pazzi per “Eziolino”, che però vorrebbe proseguire quanto di buono fatto al Taranto. L’allenatore gode della piena fiducia della società che, come già accaduto nelle scorse sessioni, gli dovrebbe lasciare anche carta bianca per quanto riguarda la gestione del calciomercato.
I numeri di Capuano in carriera
Ezio Capuano, d’altronde, con la sua esperienza, rappresenta una delle sicurezze in panchina della Serie C. Più di 600 panchine in carriera, quasi tutte nella terza categoria italiana. Da Messina ad Arezzo, passando per Avellino, Potenza, Rieti, Modena e non solo, prima di arrivare nella “sua” Taranto.
“Ho riportato la tarantinità in città”. L’ha ribadito più volte, d’altronde, l’allenatore, che in più di una stagione e mezzo in Puglia è riuscito a trasformare uno Iacovone semivuoto ai più di 10.000 presenti contro il Vicenza ai playoff.
L’ennesimo miracolo di una carriera, dedicata quasi interamente al calcio e alla Serie C. Capuano è pronto a ripartire dalla sua Taranto, nonostante le numerose richieste da tutta Italia.
L’allenatore vuole ripetersi dopo quanto fatto in queste stagioni: il lavoro di Capuano a Taranto non è ancora finito.