credit: Catania Fc
Dopo la sconfitta contro l’Avellino per 5-2, il Catania sta riflettendo sulla posizione di Cristiano Lucarelli. Nel pomeriggio la società siciliana prenderà una decisione definitiva. O si continuerà con Lucarelli fino a fine stagione oppure, in caso di esonero, la squadra sarà affidata a Michele Zeoli. L’attuale collaboratore della prima squadra ha già guidato i rossazzurri nel corso di questa stagione, prima dell’arrivo di Lucarelli. Sono ore frenetiche in casa Catania.
Da una parte la gioia per la finale di Coppa Italia conquistata contro il Rimini, dall’altra la delusione per un campionato non all’altezza delle aspettative. E il 5-2 subito con l’Avellino ha costretto la società a riflettere sul futuro in panchina di Lucarelli. 35 punti, a meno sei dalla zona retrocessione fissata dalla Turris. Vedremo se la società siciliana deciderà di affidare la panchina a Michele Zeoli, storico ex difensore rossazzurro e adesso collaboratore del Catania. Quella panchina Zeoli l’ha già avuta a stagione in corso, quando Luca Tabbiani fu esonerato dopo la sconfitta con il Potenza. Tre partite alla guida dei rossazzurri per Michele: due vittorie e una sconfitta. Una di queste vittorie fondamentale, perché è valsa al Catania il passaggio del turno in Coppa Italia contro il Picerno. Poi l’ex difensore rossazzurro ha lasciato la panchina a Lucarelli, ma la società ha deciso di premiarlo confermandolo all’interno dello staff della prima squadra (lui che a inizio stagione era l’allenatore dell’U19). Altro segnale di quanto la società creda nella figura di Zeoli. Adesso sono attese ulteriori novità. Gli scenari sono due: la conferma di Lucarelli o il ritorno alla soluzione interna Zeoli?
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