Cesena, il baby Brambilla prolunga fino al 2024
Il Cesena blinda Alessio Brambilla. Il club romagnolo, oggi terzo nel girone B di Serie C, ha annunciato il prolungamento del contratto fino al 2024 del centrocampista nato il 16 giugno del 2021, nove presenze in questa stagione con la gioia del primo gol tra i professionisti arrivata a Teramo, nella partita vinta per 4-0 dal club bianconero lo scorso 23 ottobre 2021.
Cesena, Brambilla fino al 2024: il comunicato
Il Cesena ha annunciato il rinnovo del contratto di Alessio Brambilla in una nota ufficiale: “La mission del nostro club – commentano i co-presidenti John Aiello e Robert Lewis – è quella di far crescere il talento all’interno della rosa della prima quadra e del nostro settore giovanile. Lo abbiamo dimostrato durante il mercato di gennaio trattenendo Tommaso Berti, uno dei prodotti del nostro vivaio, e lo conferma il prolungamento di Alessio Brambilla che rappresenta un altro patrimonio della società”. Soddisfazione nella voce del giovane centrocampista, 21 anni il prossimo 16 giugno: “Quando ho firmato per il Cesena – assicura – mi ero dato l’obiettivo di ripagare la fiducia del club e oggi sono felice di poter proseguire l’avventura con i colori bianconeri. In questo momento sto trovando più spazio e spero di continuare a meritarmelo attraverso il lavoro e le prestazioni”.
Brambilla e la settimana perfetta
Il prolungamento del contratto per due stagioni completa la settimana perfetta di Brambilla, arrivato a Cesena nella scorsa estate, dopo la trafila nel settore giovanile del Milan. Il classe 2001 ha giocato due gare da titolare contro Ancona Matelica e Vis Pesaro, partite coincise con altrettante vittorie, e con questa firma avvia ufficialmente una nuova tappa della sua carriera. I 557 minuti giocati sin qui sono solo il punto di partenza per questo Mediano davanti alla difesa dotato di una buona tecnica di base e una visione di gioco. I geni non mentono: suo padre, Massimo, è l’allenatore della Primavera dell’Atalanta e in carriera ha giocato in A con Parma, Torino, Bologna e Siena.