Catania, oggi si può chiudere per D’Andrea dell’Audace Cerignola
Il Catania inizia a muovere i primi passi sul mercato: oggi si può ultimare la trattativa per l’attaccante del Cerignola.
Dopo una stagione non all’altezza delle aspettative, vittoria della Coppa Italia Serie C contro il Padova, tredicesimo posto arrivato all’ultima giornata di campionato e qualificazione ai playoff. Il sogno Serie B si è infranto contro l’Avellino.
La squadra siciliana sta già organizzando la prossima stagione. Dopo l’arrivo di Faggiano come nuovo ds, dell’allenatore Mimmo Toscano, la società sta organizzando anche la squadra.
Il club rossazzurro nella giornata odierna, lunedì 24 giugno, potrebbe chiudere per Filippo D’Andrea, che quest’anno si è rivelato il capocannoniere dell’Audace Cerignola con 16 gol. Un primo contatto tra le parti è già avvenuto, ma l’intesa totale potrebbe arrivare nelle prossime ore.
Per l’ex Foggia, attaccante classe 1998, è pronto un contratto triennale.
La carriera di D’Andrea
Filippo è un ragazzo umile e dotato di tanto spirito di sacrificio. Con il pallone tra i piedi è incontenibile. Come spesso accade, eredita la passione per il calcio dalla sua famiglia. Il primo passo importante con l’Atletico Terme Fiuggi, squadra con cui gioca la Serie D conquistando persino la fascia da capitano. 30 gol e 12 assist in 83 presenze.
Prestazioni e talento che attirano la Salernitana. Con la maglia dei granata ha la possibilità di allenarsi con la prima squadra. Condivide gli allenamenti con Ribery, Mazzocchi e Fazio. Prima di passare all’Audace Cerignola indossa le maglie del Foggia, del Seregno e del Teramo.
Catania: ecco l’esperienza all’Audace Cerignola
Per D’Andrea arriva l’esperienza più significativa della sua carriera: l’Audace Cerignola. Con la maglia gialloblù segna 21 gol 7 assist in 75 presenze. Il bomber classe 1998, in questa stagione 2023-2024, ha vissuto la sua miglior stagione individuale della carriera. Filippo è stato l’autore dell’unico gol che l’Audace ha segnato nei playoff. Più precisamente nella gara casalinga contro il Giugliano.
La connessione con Malcore, un tandem d’attacco perfetto. Giocano uno in funzione dell’altro e viceversa. Senza mai pestarsi i piedi. Ora il pensiero del Catania. Una nuova terra da scoprire. Pronto un contratto di tre anni.