Foggia, Brambilla prima scelta per la panchina
Il Foggia programma la prossima stagione di Serie C.
Il Foggia prepara la prossima stagione. Dopo l’addio di Cudini, la prima mossa è la scelta del nuovo allenatore. In cima alle preferenze c’è Massimo Brambilla, che ha guidato la Juventus Next Gen nelle ultime due stagioni di Lega Pro.
Per la dirigenza rossonera è il primo nome della lista. Dopo aver definito il ruolo di direttore sportivo, con la scelta dell’ex Messina Domenico Roma (in pectore, visto che ha ancora un contratto con il Messina), adesso testa all’uomo che siederà in panchina.
Inizia quindi a prendere forma il nuovo progetto tecnico pensato dal presidente Nicola Canonico che, dopo un 2023/2024 vissuto tra alti e bassi, si appresta a rilanciare le ambizioni del club pugliese.
Spazzate via le incertezze di fine stagione, soprattutto quelle legate al tema iscrizione, il Foggia inizia a guardare al futuro e, come detto, potrebbe presto ripartire da questo intrigante duo.
Dai playoff mancati al tema iscrizione, la stagione del Foggia
Quella appena trascorsa è stata, per il Foggia, una stagione decisamente piena di alti e bassi. Il nuovo corso era chiamato a dimenticare in fretta la difficile sconfitta in finale playoff con il Lecco, un passo falso che ha privato la tifoseria rossonera del sogno chiamato Serie B. La partenza, tuttavia, non è stata delle più semplici.
Nemmeno l’avvicendamento in panchina tra Cudini e l’ex Coletti è servito a far rientrare i pugliesi tra le prime dieci posizioni della classifica. L’ex allenatore del Campobasso, dopo il ritorno sulla panchina rossonera, ha poi guidato Millico e compagni alla salvezza, sfiorando inoltre la post season di soli 3 punti. Adesso, dopo le incertezze che avevano caratterizzato il finale di stagione, la società del presidente Canonico è pronta a ripartire verso un nuovo cammino nel girone C di Serie C.
Giovani e risultati importanti, chi è Massimo Brambilla
La figura di Massimo Brambilla, allenatore classe 1973, è decisamente legata ai giovani. Talento e risultati, due elementi che l’ex ha sempre saputo gestire bene. Un percorso che gli ha permesso di lavorare a stretto contatto con tanti calciatori poi esplosi nel grande calcio e che, soprattutto durante l’esperienza con la Primavera dell’Atalanta, gli ha consentito anche di aggiungere due trofei in bacheca.
Nel 2022 la chiamata della Juventus Next Gen, l’ambiente perfetto per risaltare al meglio le sue caratteristiche. Risultato? In due anni i bianconeri hanno visto emergere diversi talenti, da Soulé passando poi per Illing-Junior e Kenan Yldiz. Senza dimenticare, ovviamente, Nikola Sekulov. Durante l’ultimo campionato è arrivata anche la qualificazione ai playoff dove, la formazione Next Gen, si è dovuta arrendere alla Carrarese. Dopo un lungo percorso all’insegna dei giovani, per Massimo Brambilla potrebbe essere giunto il momento di lanciarsi verso una nuova ambiziosa avventura.