Home » Foggia, da Garattoni a Costa, passando per Peralta e Ogunseye: la situazione contrattuale in casa rossonera

Foggia, da Garattoni a Costa, passando per Peralta e Ogunseye: la situazione contrattuale in casa rossonera

Foggia

Sono terminati al Rigamonti-Ceppi i sogni di gloria del Foggia, sconfitto 3-1 in finale playoff sotto i colpi del Lecco, con la Serie B sfumata dunque sul più bello. Dopo cinque clamorose rimonte nell’arco di questa post-season i pugliesi non sono riusciti nell’impresa di ribaltare il ko dell’andata. Il vantaggio firmato Bjarkason al 4′ fa subito ben sperare, poi i blucelesti la ribaltano con Lepore, autore di una doppietta, e Lakti. Una stagione che comunque difficilmente verrà dimenticata dai sostenitori rossoneri e, per certi versi, anche travagliata con l’avvicendamento di ben 4 allenatori. Boscaglia, Gallo, Somma e infine Delio Rossi chiamato a quattro giornate dal termine. L’ex Lazio ha dato una marcia in più al Foggia in questo finale di stagione e ha fatto sicuramente la differenza. Un allenatore esperto e capace di compattare sempre più lo spogliatoio quando ce n’era bisogno. Rossi è legato al club fino al 2024, ma è deciso a lasciare il club anzitempo. Martedì 20 giugno si terrà la conferenza stampa. Con la stagione ormai volta al termine è tempo però di tirare le somme in casa rossonera. Chi sono i giocatori che rimarranno e andranno via?

Foggia, chi è ancora sotto contratto

In seguito al clamoroso ko casalingo contro il Monterosi dello scorso 25 marzo, Mario Somma decise di dimettersi nel post gara. “Non sono più in grado di guidare questo gruppo”. Queste le sue parole in conferenza stampa, con Nicola Canonico chiamato alla scelta di un quarto allenatore. Il profilo individuato fu quello di Delio Rossi, che 5 giorni dopo venne ufficializzato con un contratto fino al 30 giugno 2024. Il patron rossonero ha risposto tanta fiducia nei confronti dell’allenatore riminese, che va però ora verso l’addio. Rossi avrebbe già comunicato la sua decisione alla società e ai giocatori. Fino al prossimo anno, sono legati al Foggia invece diversi importanti giocatori, per la precisione 10.

Petermann
credit Antonellis

Tra questi, i centrocampisti Frigerio, Petermann, Vacca, Schenetti, Di Noia e Odjer, oltre a Rizzo (difensore), Peralta (attaccante) e Nobile e Thiam (portieri). Non sono gli unici però ad esser sotto contratto, perchè a loro si aggiungono altre 4 importanti pedine che hanno il contratto fino al 30 giugno 2025. Si tratta del portiere Dalmasso, capitan Di Pasquale, l’esterno destro Garattoni e l’attaccante Beretta.

Foggia, dall’addio di Costa al contratto di Ogunseye, passando per i ritorni dai prestiti: il punto della situazione

Se 14 sono quindi i giocatori attualmente ancora legati al Foggia almeno per un altro anno, diversi sono quelli che lasceranno la causa rossonera. E si tratta anche di addii importanti, perchè i vari Costa, Bjarkason, Iacoponi e Leo faranno ritorno rispettivamente a Napoli, Venezia, Parma e alla Juventus Next Gen. Tutti e 4 erano stati infatti acquistati la scorsa estate in prestito secco. Tra questi, peserà sicuramente l’addio di Costa, titolare indiscusso della fascia sinistra e autore di una stagione assolutamente positiva condita da 10 assist e 3 gol. In scadenza poi il portiere Raccichini, che si è legato al club per un solo anno la scorsa estate.

Ognseye Foggia

A loro si aggiunge Kontek, ingaggiato a gennaio a titolo temporaneo con obbligo di riscatto in caso di promozione e che tornerà al Cesena. Diverso il discorso infine per Rutjens e Ogunseye. Per quanto riguarda il primo c’è l’opzione di rinnovo, col difensore legato al club fino al 30 giugno 2023. C’è invece l’opzione di riscatto dal Modena per l’attaccante italo-nigeriano, arrivato a titolo temporaneo l’anno scorso e rivelatosi il miglior marcatore dei rossoneri con 14 gol stagionali. Sono infine 3 i giocatori che faranno ritorno a Foggia dopo il 30 giugno perchè ceduti a titolo temporaneo nel mercato di gennaio. Si tratta di Vuthaj, Papazov e Vitali che torneranno rispettivamente dal Novara, dal Badalona e dal Monterosi. Lo stesso club laziale, può invece esercitare il diritto di riscatto nei confronti di Tonin.