Foggia, scade la deroga di Coletti: i possibili scenari
“La mia deroga è scaduta. Resto in attesa e aspetto, con serenità, notizie dalla società. Sono convinto che questa squadra con qualche innesto in più può fare ancora bene.“, così Tommaso Coletti si è espresso in conferenza stampa dopo la sconfitta con l’Avellino. L’allenatore, infatti, è in possesso soltanto del patentino UEFA B, e adesso la società dovrà decidere chi ci sarà in panchina a partire dalla prossima sfida con la Virtus Francavilla. Gli scenari possibili sono due: tenere l’ex bandiera rossonera, dandogli fiducia nonostante le ultime tre sconfitte, o optare per un cambio. Nelle prossime ore, la dirigenza sarà chiamata a prendere una scelta.
I numeri di Coletti con il Foggia
L’ex bandiera rossonera, arrivato in panchina a partire dalla prima gara del 2024, ha conquistato tre sconfitte sulla panchina del Foggia. Un rendimento che proietta i pugliesi al quattordicesimo posto in classifica, con 25 punti e distante dalla zona playoff, con soli 5 punti di vantaggio da quella playout. Adesso, la dirigenza è chiamata a decidere se cambiare (ancora) allenatore, oppure dare fiducia a Coletti, la cui deroga per andare in panchina è scaduta al termine della gara con l’Avellino.
Tommaso Coletti, infatti, è in possesso del patentino UEFA B e per questo motivo ha allenato il Foggia con una deroga concessa dalla Lega. Prima dell’avventura con i rossoneri, il classe ’84 aveva già avuto tre esperienze in panchina. La prima nel 2020 in Serie C quando è stato il vice di Gautieri con la Triestina, le successive invece in D alla guida del Vastogirardi e della Luparense. E sia con la formazione veneta che con quella molisana, Coletti ha avuto come vice Luigi Agnelli in 51 match.