Home » Catania, sondato Francesco De Rose

Il nuovo allenatore del Catania, Mimmo Toscano, vuole portare in rossazzurro uno dei grandi protagonisti della promozione del Cesena.

Ufficializzato da poco tempo, il nuovo allenatore del Catania, Toscano, punta già a organizzare la nuova stagione insieme alla dirigenza. Infatti la società sta sondando Francesco De Rose. Una conoscenza ben nota al neoallenatore.

A 37 anni De Rose è riuscito a prendersi le chiavi del centrocampo del Cesena: 35 presenze e 3 assist, ben 2879 minuti giocati. A lui i bianconeri si erano affidati già nella passata stagione ed era riuscito a ritagliarsi un ruolo importante. Quest’anno però una responsabilità in più: la fascia da capitano.

Nessun problema per il classe 1987, un’eccezionale guida in campo e fuori. Dalla delusione dei playoff dello scorso anno al dominio di questa stagione: il Cesena ha festeggiato il ritorno in B.

E certamente grandi meriti vanno riservati a questo giocatore che, dopo aver vissuto varie esperienze, si è addentrato alla grande nel progetto bianconero. Le ultime prestazioni, conquistando anche la promozione, hanno attirato l’attenzione della società siciliana.

Catania, De Rose: la carriera

Un leader dentro e fuori dal campo. La sua strada è sempre stata giocare a calcio. All’inizio un lungo viaggio, le trafile delle giovanili per arrivare alla prima in B con la maglia della Reggina. In seguito Casertana, Sudtirol e Barletta. Nella stagione 2019-2020 si riunisce ai granata e gioca 23 partite nel Girone C di Lega Pro raggiungendo la promozione in B dove, però, l’anno successivo vede il campo in sole 9 partite. Poi arriva la chiamata da parte del Palermo; una gioia indimenticabile per aver raggiunto una piazza storica.

Se qualcuno gli avesse detto che si sarebbe giocato la Serie B con il Palermo, forse, non ci avrebbe creduto neanche lui. Si trasferisce subito in rosanero e registra 17 presenze a partire da gennaio in poi, 4 ai playoff, dove la squadra si ferma al primo turno Nazionale contro l’Avellino. La stagione successiva è stato l’uomo chiave della mediana. Un capitano-leader vero: sincero, diretto e consapevole del suo ruolo. Lo testimoniano anche alcune delle sue celebri frasi: “Non abbiamo le p***e. Chiediamo scusa ai tifosi“.

De Rose
cesena-de-rose-credit-luigi-rega-www.lacasadic.com

La rinascita a Cesena

Il classe 1987 lascia Palermo nel 2022, un addio toccante che lo stesso giocatore commenta: “E’ stato per me un onore indossare la maglia rosa nero, rappresentare una città intera e vivere emozioni indimenticabili davanti a 40.000 tifosi“. 67 presenze totali, tra campionato, playoff e Coppa. Con la maglia rosanero De Rose è sempre sceso in campo nell’ultima annata, tranne che in 3 occasioni. Ovvero contro Potenza, Fidelis Andria ed Entella. Dalla Sicilia all’Emilia Romagna.

Un nuovo capitolo per continuare a sognare: “Al mio Cesena dico di non smettere mai di sognare“. Cesena, un’altra piazza importante nella carriera di Francesco. Un nuovo gruppo ma lo stesso ruolo: quello di capitano. “Sin dal primo giorno di ritiro abbiamo iniziato a lavorare al massimo. Con dei sacrifici enormi. Ma solo e soltanto per migliorare. Giorno dopo giorno, partita dopo partita. Io cerco di dare sempre l’esempio in squadra. Voglio far capire a tutti i miei compagni che nessuno regala nulla. L’importanza dei dettagli è fondamentale“. Prestazioni da vero capitano, condottiero che hanno portato la squadra alla conquista della Serie B.