Due anni fa giocava in D, la favola di Kouda: primo gol in B e dedica speciale a Salva Ferrer
2002 l’anno di nascita, personalità e qualità i segni particolari in campo. Una sfrontata gioventù accompagnata da un talento puro e il calcio nel destino. Ora, dopo un anno da protagonista in Serie C con il Picerno, Rachid Kouda si è guadagnato a suon di buone prestazioni la B con lo Spezia. Oggi, 24 novembre, anche la prima gioia grazie alla rete del pareggio contro la Sampdoria: esultanza mostrando la maglia numero 21 di Salva Ferrer, difensore in prestito all’Anorthōsis e al quale pochi giorni fa è stato diagnosticato il linfoma di Hodgkin.
Dall’Atalanta al Cagliari: le ripartenze di Kouda
Il talento che piano piano si sta formando e affermando, quello di Rachid Kouda. Origini che si dividono tra il Burkina Faso e l’Italia, la sua è una storia che parte dalla Lombardia. Una storia fatta di accelerazioni improvvise intervallate da brusche frenate. Rallentamenti e ripartenze, delusioni superate e percorsi ricostruiti. La storia inizia a Mariano Comense. Kouda passa poi nelle giovanili dell’Atalanta, ma l’avventura in nerazzurro finisce presto. Un duro colpo per il giovane Rachid che riparte da un altro nerazzurro, quello di Renate. Il vero riscatto, però, inizia con il Luciano Manara, formazione dilettantistica brianzola. “Rachid venne a fare l’ultimo anno dei Giovanissimi, dopo un’esperienza poco fortunata al Renate: si sentiva come un pesce fuor d’acqua, quella bocciatura dell’Atalanta non la visse bene. Dopo poche partite capii che le sue qualità tecniche erano sopra la media. Fortissimo e poi un ragazzo d’oro”. raccontò il suo presidente del club, Elio Riva, al Giornale di Merate. Dal Luciano Manara alla Folgore Caratese con cui arriva la prima esperienza tra i grandi in Serie D nella stagione 2019/20. Poi arriva la chiamata del Cagliari.
Rivalsa
La chiamata da Cagliari arriva nel gennaio 2021. Un esordio con la Primavera dei sardi da sogno con una doppietta. A fine stagione, però, non viene riscattato. Il ritorno alla Folgore e un’altra grande stagione in Serie D con Longo in panchina. E sarà proprio Longo a portarlo tra i professionisti lo scorso anno. Da Carate Brianza a Picerno. Dalla D alla C, con la stessa fame e determinazione. Kouda si afferma come assoluto protagonista della squadra e come uno dei talenti più cristallini dell’intero campionato. Prestazioni che valgono la chiamata dello Spezia. Prestazione che valgono la Serie B e il primo gol…