Fermana, c’è Kyeremateng per l’attacco. Dalle giovanili del Milan a Novara e Teramo
Il primo arrivo di gennaio in casa Fermana non poteva che essere un millennial. Alla corte di Riolfo, arriva il ventiduenne Nigel Kyeremateng per una rosa dalla media età. Il classe 2000 nativo di Novara, proveniente dal Teramo nell’ambito dello scambio con il difensore Davide Mordini, ha collezionato solo 6 presenze tra campionato (girone B di Serie C) e Coppa Italia.
Milan, Novara e Teramo: le tappe di Kyeremateng
L’attaccante viene prelevato dal Monza nel luglio del 2011: destinazione Milan. Con i rossoneri rimane sei anni, affrontando i campionati giovanili, Under 17 e Under 19. Passerà poi all’Under 19 del Novara, rimanendoci due anni. Per lui 18 presenze, 6 gol e 1 assist, prima di trasferirsi in prestito alla Caratese. Il 26 agosto 2015 trova anche l’esordio con l’Italia in Under 16, contro la Bulgaria.
La sua avventura al Teramo inizia nel febbraio 2021, approdando da svincolato dopo il Novara. Fino a maggio mette su 9 presenze, ma non riesce ad andare in rete – manca la zampata vincente, come ammette lo stesso calciatore. Contro il Bisceglie prima e l’Avellino poi, per la prima volta gioca per due gare consecutive da punta.
Kyeremateng, una stagione sfortunata a Teramo
Inizia una nuova stagione con il Teramo. Al primo turno di Coppa Italia contro il Monterosi, Kyeremateng si dimostra da subito adattabile sul fronte offensivo, come dichiarato da lui stesso oggi, sul sito ufficiale della società. Ala destra naturale, gioca i suoi primi 71 minuti in maglia biancorossa spostato sul versante mancino. Questa stessa posizione lo occuperà anche a inizio campionato contro la Virtus Entella nel 4-3-3 di Guidi, in coppia con Malotti (preferito esterno destro allo stesso Kyeremateng) e Bernardotto. Kyeremateng rimane in campo per 56 minuti: la prima è servita per carburare l’affiatamento.
Alla seconda contro il Siena, all’attaccante tocca la panchina. Dopo un’altra presenza, inizia un difficile periodo di infortunio: l’edema osseo lo porta alla frattura del piede. Salta il Siena, tutta la Coppa Italia e praticamente la gran parte del campionato, fino a riprendersi la panchina alla 18^ giornata contro l’Ancona. Il suo ritorno in campo, per 35 minuti, si registra la settimana successiva nella disfatta di Reggio Emilia e contro l’Entella ottiene la sua ultima presenza al Teramo.
Kyeremateng che ha anche avuto modo di salutare i suoi nuovi tifosi: “Sono veramente felice di questa nuova esperienza. L’operazione si è sviluppata abbastanza rapidamente. Mi è sembrata da subito l’occasione giusta per esprimere le mie qualità e non ho esitato ad accettare. Sono principalmente un esterno d’attacco, è questo il ruolo che sento naturale. Ma vista l’età non mi manca la fame e sono pronto a essere spostato anche in altri ruoli offensivi a seconda delle esigenze, senza alcun tipo di problema. Mi metto da subito a disposizione”.
Fermana che intanto lavora anche alle uscite, con l’addio a Salvatore Trezza. Questa la nota ufficiale del club: “La Fermana comunica la risoluzione anticipata del prestito dell’estremo difensore Salvatore Trezza che rientra dunque in anticipo al Padova, società di appartenenza, dopo una prima parte di stagione vissuta in gialloblù”. Un passaggio breve, dato che è ufficiale il suo approdo al Cerignola: “La S.S.D. Audace Cerignola comunica il tesseramento del portiere Salvatore Trezza. Trezza, under, classe 2002, 191 cm d’altezza, di proprietà del Padova (serie C), in questo primo scorcio di stagione ha militato nella Fermana (serie C). I suoi primi passi si riferiscono alle giovanili di SPAL e Aprilia, poi la consacrazione a Padova. Nella stagione 2020/21 matura la sua prima esperienza in serie D difendendo la porta del Campodarsego, formazione con la quale conquista la salvezza tra i semi-professionisti. Il presidente Danilo Quarto rivolge il suo benvenuto a Salvatore, augurandogli buon lavoro per il prosieguo di stagione in maglia gialloblù”