Catania, è addio con Lucarelli. Panchina affidata a Zeoli
Finita la storia tra il Catania e Cristiano Lucarelli. La società siciliana ripartirà senza l’allenatore ex Ternana e Livorno. Le parti, adesso, stanno decidendo modalità e comunicazioni per chiudere se con esonero o risoluzione. Ma i rossazzurri ricominceranno senza Lucarelli in panchina. La squadra, infatti, sarà affidata a Michele Zeoli in attesa dell’ufficialità.
Catania, panchina nuovamente riaffidata a Zeoli
Dopo ore di riflessione, in casa Catania è pronto l’ennesimo ribaltone in panchina della stagione. Dopo la pesante sconfitta di Avellino, si è concluso il rapporto tra Cristiano Lucarelli e il Catania. Restano da comunicare solo le modalità della separazione, con la società che ha deciso di riaffidare la panchina a Michele Zeoli. L’ex allenatore della Primavera rossazzurra e collaboratore tecnico dei siciliani aveva già traghettato il Catania in stagione tra la gestione di Tabbiani e quella di Lucarelli. Nella scorsa stagione vice allenatore di Ferraro, Zeoli ha guidato la prima squadra a novembre nella vittoria per 3-2 contro il Picerno in Coppa Italia Serie C e nella sconfitta esterna contro l’Audace Cerignola. All’ex difensore del Catania il compito di risollevare le sorti della squadra, al quindicesimo posto in classifica e sempre più vicina alla zona playout.
Catania, chi è Zeoli: da vice di Ferraro alla panchina della prima squadra al posto di Tabbiani e Lucarelli
Ex difensore, leader, uno dei calciatori più amati dalla piazza per il suo temperamento mai dimenticato dai tifosi. E quella promozione dalla C1 alla B ottenuta nel 2002, con il Catania di Graziani e Pellegrino terzo e vittorioso agli spareggi contro Pescara e Taranto. Con l’avvento della proprietà Pelligra, il ritorno per Michele Zeoli nella squadra tanto amata. Vice di Giovanni Ferraro in panchina, un profilo capace di trasmettere i valori della causa. Le vittorie sono la semplice conseguenza. La promozione dalla Serie D sugella il rapporto infinito tra Zorro e Catania. Gli allenamenti della squadra erano spesso caratterizzati dai discorsi grintosi del vice allenatore. L’avvento di Tabbiani aveva aperto le porte della Primavera ad inizio stagione ma l’esonero ha aperto un nuovo inaspettato capitolo. Ora, dopo la parentesi Lucarelli, è pronto un nuovo atto di questa infinita storia d’amore.