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Jacopo Manconi al Modena, da dove viene l’attaccante 1994

Modena Manconi

Crediti: www.ModenaCalcio.it

Il Modena ha annunciato l’acquisto a titolo definitivo dell’attaccante classe ’94 Jacopo Manconi. L’ex AlbinoLeffe, terminato il contratto con i lombardi, ha firmato con i gialloblù un accordo biennale sino al 2025 con opzione per un’estensione di un ulteriore anno. Nell’ultima stagione, Manconi ha messo a referto 13 reti in 32 presenze con la maglia bluceleste avvicinandosi ad eguagliare la sua miglior stagione da 15 gol. Attaccante centrale o seconda punta, ha spesso fatto coppia con Andrea Cocco nel 3-5-2 dell’allenatore Biava. Una coppia alquanto proficua che ha messo insieme 25 gol in due contribuendo alla salvezza dell’AlbinoLeffe. E infatti è stato proprio di Manconi il gol rivelatosi decisivo nel playout di andata contro il Mantova.

Dall’amicizia con Bruno Fernandes all’amore con l’Albinoleffe

L’attaccante classe 1994 nasce calcisticamente nella primavera del Novara. Con il club piemontese cresce e impara dai migliori stringendo una forte amicizia con Bruno Fernandes. La società crede in lui e all’età di soli 19 anni lo fa esordire in Serie B. Manconi, nonostante sia ancora giovanissimo, scende in campo ben 22 volte, non riuscendo però ad evitare la retrocessione in Lega Pro. Dopo le difficili esperienze tra Lecce e Pavia, l’attaccante trova la sua dimensione tra Reggiana e Trapani segnando 10 reti tra la Serie C e la cadetteria. L’annata termina con un’altra retrocessione, ma l’esperienza accumulata gli permette ormai di affermarsi ad alti livelli.

Jacopo Manconi Albinoleffe
Credit: Michele Maraviglia / U.C AlbinoLeffe

Tra gol e scaramanzia, la grande occasione di Manconi in B

Nel 2020 Jacopo Manconi si trasferisce all’AlbinoLeffe. Una scelta ponderata che dà inizio ad una delle storie d’amore più affascinanti della categoria. Alla prima stagione in maglia bluceleste segna subito 15 gol vincendo anche il titolo di capocannoniere. Da allora, 45 reti in 103 partite, con una media di quasi una marcatura ogni due match. Sono questi i motivi che hanno spinto il Modena a puntare forte su di lui. Ad aiutarlo nell’avventura ci sarà la sua amata scaramanzia, sperando che il numero 10 riesca a trovare sin da subito il modello di scarpini “fortunato”.