Mattia Morello, il giovane che piace a tanti club di Serie C

Mattia Morello, attaccante classe ’99, è finito nel mirino di diversi club di Lega Pro.Tra questi Novara, Pescara e Catania. La squadra siciliana ha recentemente ufficializzato di aver affidato la guida tecnica a Tabbiani, ed è proprio quest’ultimo ad aver individuato in Morello il profilo ideale a cui affidare la fascia sinistra del Catania. Il giovane attaccante conosce bene l’allenatore essendo stato sotto la sua guida già a Fiorenzuola.

Dalle giovanili con la Pergolettese all’esordio tra i professionisti

Mattia Morello nasce a Treviglio nel 1999. Inizia la carriera nelle giovanili della Pergolettese, fino a quando non viene aggregato alla prima squadra in Serie D. Il giovane attaccante, alla prima esperienza con i grandi riesce a collezionare 23 presenze coronate da 4 gol e 1 assist sfiorando anche il sogno promozione in Lega Pro. Sogno che, alla fine, riesce a realizzare la stagione successiva. La divisa è sempre quella della Pergolettese, ma questa volta il rendimento è migliore. La stagione 2018/19 collezione 33 presenze andando a segno 7 volte e fornendo 5 assist per i compagni. Con la squadra di Cremona ottiene una storica promozione in Lega Pro, e per Morello è arrivato il momento di esordire tra i professionisti.

La consacrazione in Serie C

Il salto di categoria non è stato semplice per Morello. La prima stagione tra i pro è stata difficile a livello realizzativo, mentre invece nella seconda stagione è riuscito addirittura ad andare in doppia cifra. Un rendimento importante per il giovane attaccante che con la maglia della Pergolettese ha collezionato 163 presenze, 30 gol e 23 assist. La categoria non sembra più così tanto grande per il classe ’99 che viene acquistato dal Fiorenzuola nel luglio 2022 . Con la squadra rossonera e sotto la guida di Tabbiani, Mattia Morello occupa stabilmente la fascia sinistra collezionando 30 presenze, 5 gol e 1 assist. Ora il futuro di Morello è tutto da scrivere: i club interessati a lui sono numerosi e chissà che non incontrerà di nuovo il suo vecchio allenatore.