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Caso Ongaro a Novara, l’agente a LaCasadiC: “Ha avuto un lutto, nessun rifiuto di giocare”

Ongaro screen copertina

Easton Ongaro - screen - www.lacasadic.com

Aria tesa in casa Novara dopo le parole dell’allenatore Gattuso su Ongaro. A LacasadiC è arrivata la risposta dell’agente dell’attaccante.

Alla vigilia del match contro la Pro Patria, scoppia il caso Ongaro al Novara. Ma proviamo a fare ordine. L’attaccante del club piemontese, 7 gol e 1 assist in stagione, ha attirato su di sé le attenzioni di diversi club, tra cui il Trapani di Capuano che ha tutta l’intenzione di chiudere la trattativa nel giro di poco.

Il primo a prendere la parola è stato l’allenatore Gattuso che, in conferenza stampa, ha usato parole forti: “Un giocatore mi ha chiesto di non giocare per evitare di rischiare di farsi male e compromettere il suo trasferimento. Questa cosa mi fa proprio arrabbiare.

Credo che ci voglia rispetto per tutti, in primis per la piazza in cui si gioca. E Novara è una grandissima piazza. Questa cosa non la voglio far passare. Nomi non ne faccio, ma si tratta di un ragazzo che ho fatto crescere tantissimo dall’anno scorso. Qualcuno in società mi aveva detto addirittura di aver sbagliato acquisto.

Ma io ho accettato la sfida perché ho visto che era volenteroso, l’ho fatto giocare e mi sono preso tante critiche. Ora, a 24 ore da una partita così importante, arriva questa richiesta. Non mi sembra l’atteggiamento corretto. La società deve intervenire. Se qualcuno vuole andar via decidiamo noi se può farlo o meno. Ed alle nostre condizioni”.

L’agente Pinna: “Ongaro è un professionista serio”

A tutela del proprio assistito, a LacasadiC l’agente dell’attaccante Daniele Pinna ha voluto chiarire la situazione: “Il giocatore non vuole giocare perché non ha l’attitudine giusta al momento, dato che è recente la perdita del nonno. Una figura per lui importantissima.

Si parla di manca di rispetto, di multe, tutto soltanto perché gli è morto il nonno. Hanno mischiato le cose: un aspetto è un lutto, un’altra è il mercato. Ongaro è un professionista nella vita e nel lavoro, se ci sono situazioni di mercato resta un professionista e da contratto è un giocatore del Novara”.

Lo stadio del Novara Silvio Piola
Lo stadio del Novara Silvio Piola, screen, www.lacasadic.com

“Non vogliamo dispettucci”

E ancora: “Lui è pronto a scendere in campo nei prossimi match del Novara se non sarà ceduto, non vogliamo dispettucci. Lui è un professionista, gli è morto il nonno e non se la sente di giocare.

L’ho anche visto in videochiamata: il suo morale è a terra“.