Perugia, fatta per Gemello. Era svincolato dal Torino
Il Perugia avrà un nuovo portiere. Si tratta di Luca Gemello, estremo difensore classe 2000. Era svincolato dopo la scadenza del contratto con il Torino.
Nel corso della sua carriera Gemello è sempre rimasto legato al Torino. Con la maglia granata è cresciuto e, dopo diversi prestiti per fare esperienza, è riuscito a debuttare in Serie A in occasione di Torino-Fiorentina, conclusa 4-0 in favore dei granata, nel Gennaio 2022. Ora il portiere è pronto ad una nuova avventura, a essere protagonista nel Perugia, che vuole costruire una corazzata per fare un campionato di vertice.
Il “Grifo” vuole dimenticare il deludente 4° posto dell’ultimo campionato e la dolorosa eliminazione ai playoff contro la Carrarese. Gli umbri punteranno a lottare per la vittoria del campionato anche se non sarà facile dato che il Girone B vedrà al via tante piazze ambiziose come la Spal, il Pescara, l’Ascoli, la Virtus Entella, la Ternana.
I biancorossi hanno confermato in panchina Alessandro Formisano, che con i suoi 33 anni è l’allenatore più giovane della Serie C e sarà chiamato a condurre il Perugia alla vittoria del Girone B di Serie C. Il percorso degli umbri inizierà con la trasferta contro la Pianese neopromossa. La prima gara ufficiale della stagione sarà però l’ostica trasferta a Latina per il primo turno di Coppa Italia Serie C.
La carriera di Gemello
Gemello è cresciuto nel settore giovanile del Torino. Dopo 3 stagioni in Primavera, nel 2019 passa in prestito alla Fermana, in Serie C per la sua prima esperienza tra i professionisti. In maglia gialloblù colleziona 11 presenze e nella stagione seguente si trasferisce sempre a titolo temporaneo al Renate. In Brianza Gemello mette insieme ben 42 presenze tra campionato, Coppa Italia e playoff, disputa un’ottima stagione e si conquista così il posto nel Torino.
In questi 3 anni Gemello è stato il terzo portiere dei granata alle spalle di Vanja Milinkovic-Savic e di Etrit Berisha, da cui ha potuto sicuramente apprendere consigli e segreti tra i pali. Nell’ultima stagione è sceso in campo due volte, contro il Bologna e contro l’Atalanta all’ultima giornata.
Le parole di addio al Torino
“Una storia che va oltre i 7 anni passati insieme. é una storia che parte da lontano, quando con mio papà andavo allo stadio a vedere le partite del Toro. La storia di un bambino che ha coltivato un sogno e la possibilità di realizzarlo. Il sogno di indossare questa gloriosa maglia. Di avere l’onore di sentire i tifosi urlare il suo nome senza avere modo di ringraziarli veramente, come avreste meritato.
Non tutte le storie hanno per forza un lieto fine. Non tutte le storie finiscono come avevamo sognato da piccoli. Forse non finiscono , “fanno giri immensi e poi ritornano”. Magari in momenti diversi, in modi diversi e con esperienze diverse. In questa storia c’è qualcosa che non è mai cambiato. Quel qualcosa che solo chi ama veramente questa maglia può capire. Qualcosa che non cambierà mai e mi porterò dietro per sempre. Una fede, una passione, un modo di intendere la vita, un amore.
Grazie a chi mi ha fatto sentire a casa in tutti questi anni. Società, allenatori, compagni e ogni singolo addetto ai lavori che sono stati la mia seconda famiglia. Grazie a tutti i tifosi che mi hanno sempre sostenuto. Per sempre uno di voi, Luca.”