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Perugia, esonerato Formisano: Zauli sarà il nuovo allenatore

In casa Perugia c’è aria di cambiamento, arriva l’esonero dell’allenatore Formisano. Al suo posto è in arrivo Zauli.

Era prevedibile la separazione tra Formisano e la squadra Perugia dopo le mancate dichiarazioni da parte dell’allenatore nel post partita, oggi è arrivato l’esonero per lui. Decisione maturata dopo la sconfitta per 2-0 in casa contro i baby del Milan Futuro di Bonera, la squadra verrà affidata al nuovo allenatore.

Perugia che stava disputando un campionato a fari spenti, undicesimo posto in campionato con 13 punti conditi da 13 reti segnate e altrettante 13 subite. La squadra attualmente è -1 punto dal Rimini che si trova al decimo posto in zona playoff.

Tre vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte questo l’andamento dell’ormai ex allenatore del Perugia nel corso della sua stagione, la squadra perugina non è riuscita a dire la sua sotto la guida di Formisano, fatale la sconfitta contro il Milan Under 23 nella giornata di ieri.

Biancorossi che ora dovranno prepararsi in vista del prossimo match che li vedrà impegnati contro la Torres, squadra che si trova attualmente al quarto posto in campionato con 22 punti in classifica e che vanta il secondo miglior attacco del girone B.

La nota ufficiale del club

Con un comunicato la società ha reso noto l’esonero dell’allenatore : “ AC Perugia Calcio comunica di aver sollevato Alessandro Vittorio Formisano dalla guida tecnica della prima squadra.

A mister Formisano e al vice Valerio Pignataro vanno i più sentiti ringraziamenti per l’impegno, la serietà e la correttezza dimostrati in tutti questi anni”.

Perugia credit gdm copertina
Lo stadio del Perugia – credit GDM – www.lacasadic.com

La carriera da allenatore di Zauli

Un passato da calciatore ed ora ormai da anni allenatore, Lamberto Zauli sta per tornare a sedere su una panchina di Serie C dopo l’ultima esperienza a Crotone che non è finita bene per via del suo esonero nel febbraio di quest’anno.

Tanta esperienza per lui Reggiana, Pordenone, Teramo e soprattutto Juventus, squadra dove viene ricordato per la quantità di talenti e per come giocava la sua Juventus Next Gen con i vari Miretti, Iling e Fagioli… Una nuova sfida per l’allenatore romano chiamata Perugia.