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L’Empoli e gli allenamenti con Caputo: Milani, un terzino tuttofare

milani

Terzino con il vizio del gol. Questo l’idenkit di Lorenzo Milani, difensore del Pontendera che nell’ultima stagione è stato uno dei giovani più brillanti della Serie C. Il classe 2001, infatti, è uno specialista della fascia visto che può essere schierato a sinistra o a destra, in una difesa a 4 oppure a 5. Cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli, Milani ha disputato un campionato da protagonista con il Pontedera, accumulando 35 presenze, 4 reti e 2 assist.

Tutti fattori che possono aver attirato l’attenzione di alcuni club. Il direttore sportivo del Pontedera, Moreno Zocchi, in un’intervista a SportChannel ha rivelato: “Si è parlato anche di Milani con l’Avellino, ma nulla di più”. Una semplice chiacchierata che testimonia il valore di Milani, che nell’ultima stagione ha trovato una maggiore continuità per la sua crescita.

Milani e la crescita al Pontedera

Il Pontedera è stato per Milani un momento importante per la sua carriera, l’ambiente ideale per fare esperienza. Per questo motivo ha deciso di trasferirsi in città nel 2020. Una scelta più che giusta, come aveva rivelato ai nostri microfoni: “Pontedera per i giovani è un trampolino di lancio. È già la seconda stagione e mi sono ambientato benissimo nella categoria. Quando entro in campo provo a riconfermare la fiducia che mi hanno dato”.

Parole di un ragazzo maturo, che sente la responsabilità di ripagare sul campo la scelta della società. Inserirsi in un gruppo non è mai semplice, ma lui ci è riuscito anche grazie all’aiuto di Paolo Ropolo e del capitano Andrea Caponi. Altro fattore fondamentale per mettere in luce le proprie qualità è sempre il supporto dell’allenatore. E in questo caso, i consigli di Ivan Maraia sono stati fondamentali.

milani pontedera

Il passato con l’Empoli e la promozione con il Grosseto

Milani è cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli, dove tra gli altri si è allenato anche con Samuele Ricci, oggi al Torino. Allenandosi qualche volta anche con la prima squadra, ha potuto ammirare Ciccio Caputo e Alessandro Budel, con cui ha instaurato un bel rapporto di amicizia, dopo che l’ex centrocampista decise di aiutarlo a migliorarsi.

L’esperienza nel calcio giovanile volse al termine e per lui si aprirono le porte del calcio dei grandi. Decise così di trasferirsi al Grosseto in Serie D. Era il 2019 e giocò una stagione da protagonista nell’anno della promozione, impreziosita da 24 presenze e 3 assist. Un’esperienza che gli ha permesso di fare il salto di categoria e di crescere poi a Pontedera. 

A cura di Giuseppina Citera