Iemmello, Ganz e non solo: si decide il destino dei “big” a fine prestito
Sul mercato nomi di lusso vicini al fine prestito. Il 30 giugno 2022 si avvicina ed è folta la schiera di giocatori che si apprestano a fare rientro alla base. In Serie C tanti pezzi pregiati stanno per tornare ai rispettivi club e sono in attesa di conoscere il proprio destino. Se sarà un ‘andata e ritorno’ o un ‘arrivederci e grazie’ sarà il tempo a dirlo.
Il mercato dopo i rientri alla base tra gol e voglia di restare: occhio anche a Ferrante
Franco “El Loco” Ferrari ha chiuso la sua stagione con il Pescara con l’invidiabile score di 17 gol in 36 partite di campionato. Arrivato in biancazzurro dal Napoli con la formula del prestito con opzione di riscatto, che sarebbe diventato obbligo in caso di promozione, non più tardi dello scorso gennaio Franco aveva spiegato che sarebbe stato ben felice di restare. Sara accontentato? Si vedrà. Un altro bomber, Pietro Iemmello, ha sognato a occhi aperti coi tifosi del Catanzaro: arrivato a gennaio, 16 partite e 8 gol tra campionato e playoff. Ora il ritorno al Frosinone, ma con il desiderio che sia solo una parentesi temporanea per riprendere il discorso da dove lo aveva lasciato. Dipenderà anche dai piani del club giallorosso, che ha in mente di riaprire i dialoghi col Frosinone dopo il 30 giugno. Questione di cuore e principio per il catanzarese doc.
Stesso discorso per un altro che di mestiere buca le porte avversarie: Simone Ganz. L’Ascoli lo ha parcheggiato al Lecco, lui ne ha fatti 14 e sente che è l’inizio di un percorso che non vuole venga interrotto. Perciò, lo ha dichiarato pubblicamente, il suo desiderio di proseguire la sua avventura con i blucelesti, ma con una premessa dalle colonne de La Provincia di Lecco: “Se ripartissi con il Lecco vorrei farlo con le idee più chiare”. Ma è lungo l’elenco dei finalizzatori in attesa di conoscere la prossima destinazione dopo un prestito.
Ne fa parte anche Guido Marilungo, approdato alla Pro Sesto dalla Ternana in prestito secco. Ventisette presenze, nessun gol. Starà al club decidere se puntare ancora su di lui. E a proposito di Ternana, ha fatto decisamente meglio – per usare un eufemismo – un altro attaccante girato in C: Alexis Ferrante. Col Foggia di Zdeněk Zeman 35 presenze, 13 gol e 2 assist. Qui il futuro è tutto da decidere perché la formula con cui la scorsa estate passò in rossonero fu quella del prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto. Eric Lanini con la Reggiana ha timbrato il cartellino 15 volte in 36 partite. Ora il rientro al Parma e un lungo elenco di club in fila per lui.
Non solo attaccanti, sul mercato anche due gioielli per la difesa
Non solo attaccanti. Christian Dimarco è andato a farsi le ossa al Fiorenzuola. Fratello di Federico, protagonista di una stagione brillante con la maglia dell’Inter di Simone Inzaghi, Dimarco ha giocato le sue prime partite tra i professionisti dopo essere cresciuto alla corte di Christian Chivu nell’Under 19 dell’Inter. Per lui 24 presenze. Alle porte c’è una nuova esperienza per maturare: sulle sue tracce c’è da tempo la FeralpiSalò di Stefano Vecchi, e lui ormai va verso il club lombardo. Nella Pistoiese ha fatto benissimo il diciannovenne bresciano Edoardo Sottini, tesserato dell’Inter: 33 gettoni collezionati e pure 4 gol. Difensore centrale. Under col piglio dell’Over, che fa gola.
A cura di Marco Festa