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Cesena, la prima scelta per la panchina è D’Aversa

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Roberto D'Aversa, quando allenava il Lecce

L’allenatore ex Lecce è il maggior indiziato per allenare la squadra bianconera nella prossima stagione.

Il Cesena, dopo aver dominato il girone B di Serie C, sta pensando a programmare la stagione 2024/25, che vedrà i bianconeri in Serie B dopo sei anni. Il primo nodo da sciogliere è quello legato all’allenatore. La prima scelta è Roberto D’Aversa.

Il club romagnolo sta provando a convincere l’ex Lecce a sposare il progetto. In questo senso nei prossimi giorni sono previsti ulteriori contatti tra le parti. Vedremo se l’interesse da parte del Cesena si concretizzerà.

Sicuramente, però, quello di D’Aversa è un nome importante per la panchina bianconera. Dopo due anni di gestione Toscano, si è pronti a cambiare in casa Cesena. L’obiettivo è affidarsi ad una guida esperta e con alle spalle già esperienze importanti.

Caratteristiche perfettamente assegnabili a Roberto D’Aversa. Il classe 1975 nella propria carriera da allenatore vanta già oltre 100 panchine in Serie A e in Serie B tra Lanciano, Parma, Sampdoria e l’ultima esperienza risalente a qualche mese fa a Lecce.

Da Lanciano a Parma fino a Lecce: la carriera di D’Aversa

La storia di Roberto D’Aversa come allenatore segue il finale di quella che è stata la sua carriera in campo. Roberto nelle ultime stagioni da calciatore sposa la causa Lanciano. Una storica promozione sul campo dalla B alla C nel 2011/12, poi l’anno in B e la decisione di appendare gli scarpini al chiodo per ritrovarsi col club abruzzese appena un anno dopo ma in un’altra veste.

Proprio in Abruzzo è partita l’avventura in panchina del nativo di Stoccarda. Per lui non fu un’avventura eccezionale. Nel primo anno in B, la squadra concluse al quattordicesimo posto e poi nella stagione successiva le strade si separarono. L’esperienza a Lanciano, però, formò D’Aversa. Per maggiori informazioni chiedere ai tifosi del Parma. In un anno e mezzo – tra la fine del 2016 e il 2018 – porta la squadra dalla C alla A. Un doppio salto che mostra il suo valore e lo conferma anche nelle due stagioni successive, proprio nella massima serie del campionato italiano. Meno positive le due ultime esperienze a Genova con la Sampdoria e quella con il Lecce, risalente alla stagione appena conclusa. Proprio per questo Cesena potrebbe rappresentare per D’Aversa l’occasione per rilanciarsi.

Cesena festeggiamenti promozione in Serie B
Cesena, squadra durante i festeggiamenti per la promozione/ Credit: Luigi Rega

Il dominio in C e la voglia di conferma del Cesena

Se da un lato c’è un allenatore che deve rilanciarsi, dall’altro il Cesena, che lo sta cercando, è invece in cerca di conferme dopo una stagione irripetibile, in cui la squadra bianconera ha registrato numeri incredibili.

La squadra allenata da Toscano ha vinto 30 partite su 38. Ha segnato ben 80 reti – miglior attacco dell’intera Serie C – e ne ha subite appena 19 – miglior difesa dell’intera Serie C. Ha, inoltre, agguantato il record di punti in stagione singola che apparteneva al Catanzaro ed era stato registrato nel 22/23. Ben 96 punti sono stati collezionati da Shpendi e compagni. La sintesi di un dominio ma il Cesena non vuole fermarsi qui. La Serie B è imminente e i bianconeri non vogliono farsi trovare impreparati.