Trapani senza pace: esonero per Aronica, fatta per Capuano
Antonini ha scelto di cambiare
Il Trapani è pronto a cambiare ancora: il presidente Antonini avrebbe scelto di esonerare Salvatore Aronica. Non sarà più lui l’allenatore della squadra granata.
“Non è in discussione ma avrei fatto cambi diversi“: questo quanto aveva dichiarato il patron nell’immediato post-gara del Provinciale contro il Benevento. Tutto lasciava presagire che il rapporto tra l’ex allenatore della Primavera e il club sarebbe proseguito.
In queste ore Antonini, però, come detto pare aver cambiato idea. Aronica è pronto a lasciare Trapani dopo 16 gare, in cui ha collezionato 23 punti, frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte.
Le prestazioni non sono mancate, il Trapani spesso ha espresso anche un buon calcio ma il rendimento è stato evidentemente ritenuto insufficiente. Un nuovo cambio, dunque, all’orizzonte per i siciliani e in questo senso c’è già un nome in pole. E’ fatta intatti per l’arrivo di Ezio Capuano. L’ex allenatore di Foggia e Taranto è pronto a vivere una nuova avventura nel girone C.
Aronica, il Trapani era cambiato
La formazione granata aveva iniziato il campionato con Torrisi in panchina. Un pareggio all’esordio contro il Foggia e sconfitta al Provinciale per 0-3 contro il Picerno. Da quel momento tutto è cambiato. Antonini si affida all’allenatore della primavera Salvatore Aronica. Un bel debutto sulla panchina grazie alla vittoria per 1-2 contro il Crotone.
Aronica è riuscito a cambiare la mentalità dei giocatori, a risollevare l’animo. Sotto la sua guida sono andati a segno ben 11 giocatori: Zuppel, Kanoute, Ciotti, Fall, Silvestri, Bifulco, Karic, Udoh, Celiento e Spini. Ha guidato la squadra anche nel cammino di Coppa Italia Serie C. Infatti il 26 novembre il Trapani ha strappato il pass per i quarti di finale. Una partita dominata sul campo del Catania, con la vittoria per 0-5.
Trapani, il futuro senza il suo condottiero
Dopo l’esonero inaspettato di Salvatore Aronica, la squadra deve ritrovare ritrovare l’entusiasmo e la fiducia. I giocatori dovranno fronteggiare un ennesimo cambio di panchina prima dell’ultima giornata del girone di andata.
Sotto la nuova guida, Lescano e compagni dovranno riscattarsi già nella delicata trasferta di Caserta contro la Casertana. Successivamente i quarti di Coppa Italia contro l’Arezzo e prima della sosta la sfida al Provinciale contro il Foggia.