Trento, si valuta l’esonero di Tedino
Sono ore di riflessione in casa Trento. Il rendimento mostrato nell’ultimo mese ha portato la società a valutare l’esonero di Bruno Tedino. La squadra gialloblù, infatti, ha collezionato appena un successo nelle ultime cinque partite ed è attualmente collocata in quattordicesima posizione con 25 punti, con sole tre lunghezze di vantaggio sulla zona play-out.
Difficoltà in zona gol: il principale motivo della crisi del Trento
Escluso il poker rifilato all’ultimo Vicenza di Diana, il Trento di Tedino in quest’ultimo scorcio di campionato ha fatto molta fatica in zona gol. In cinque partite, appena tre gol, zero nelle ultime due. Troppo poco per la squadra trentina, che, però, a dir la verità si trascina questa poca incisività offensiva sin da inizio stagione. Nel totale delle 20 partite disputate, infatti, i gol sono 20: uno di media a partita. Solo in cinque fanno peggio nel girone A: Alessandria, Fiorenzuola e Pro Sesto – le ultime tre della classifica. Poi anche Arzignano Valchiampo e Albinoleffe. A ciò si aggiunge, almeno da inizio novembre in poi, anche un rendimento difensivo insufficiente: 13 gol subiti nelle ultime 8 partite. Insomma, c’è da invertire la rotta in casa Trento. Vedremo se ci sarà questo cambio in panchina. Le prossime ore, in questo senso, renderanno più chiara la situazione.