Triestina, Vincenzo Torrente è il favorito per la panchina
Dopo l’esonero dell’allenatore Michele Santoni, la Triestina è alla ricerca del sostituto. Il favorito sembrerebbe Vincenzo Torrente
La Triestina è alla ricerca del successore di Santoni come allenatore. Al momento Vincenzo Torrente sembra essere il favorito. L’ex Padova ha superato la concorrenza di Attilio Tesser, Venturato e Breda.
La squadra ha avuto un inizio di campionato disastroso. Dopo il 4° posto della scorsa stagione, la formazione sta faticando più del previsto in queste prime 7 uscite ha totalizzato solamente 4 punti. Una sola vittoria all’esordio contro l’Arzignano Valchiampo.
Da quel 24 agosto, in poco più di un mese, sono state ben 5 le sconfitte consecutive incassate dalla Triestina e il pareggio di oggi, domenica 29 settembre, contro il Trento.
Il girone A vede il Padova in testa al campionato con 19 punti. La Triestina dista dalla capolista ben 15 distanze.
Triestina, la storia di Torrente
Con 412 presenze e 5 gol con la maglia del Genoa, Vincenzo Torrente è stato indubbiamente uno dei giocatori più rappresentativi della squadra rossoblù. Uno dei suoi mentori è Osvaldo Bagnoli. Sotto la sua guida, Torrente fu uno dei protagonisti della storica cavalcata del Genoa in Coppa UEFA (attuale Europa League) nella stagione 1990/91. In quell’annata, solo l’Ajax di Van Gaal riuscì a fermare i liguri in semifinale. Durante la sua carriera, Torrente ha affrontato numerosi campioni, tra cui il leggendario Diego Armando Maradona.
Una carriera legata ai colori rossoblù. Appesi gli scarpini al chiodo, Torrente si mette in gioco come allenatore. Dopo aver iniziato nelle giovanili del Genoa, arriva la chiamata del Gubbio. L’inizio di una grande storia. Al secondo anno sulla panchina degli umbri, Torrente trova la promozione in Serie B. Protagonista di quella cavalcata, Juanito Gomez, che, con 17 gol, sarà il miglior marcatore della squadra. Bari, Salernitana, Cremonese, Vicenza, Sicula Leonzio e di nuovo Gubbio le sue altre tappe in carriera. Nel 2020, inoltre, in occasione del 110^ anniversario del Gubbio, il classe 1996 è stato nominato ‘miglior allenatore della storia del Gubbio’. Poi l’approdo a Padova nel 2022. Due stagioni vissute ad altissimi livelli sfiorando la promozione in Serie B. Nella scorsa stagione ha perso la finale di Coppa Italia contro il Catania. A tre giornate dalla fine è arrivata la separazione dal club biancoscudato.
Triestina, i prossimi appuntamenti
La Triestina, dopo il pareggio contro il Trento, deve pensare già alle prossime sfide di campionato. La formazione, infatti, sarà impegnata sabato 5 ottobre contro la Pro Vercelli per poi passare alla sfida contro la neopromossa Alcione Milano in programma il 12 ottobre.
A metà ottobre ospiterà poi ospiterà la Virtus Verona per poi concludere il mese con Pergolettese e AlbinoLeffe