Arezzo, si avvicina Troise per la panchina

L’ex Rimini è vicino alla panchina degli amaranto. Contatti positivi, si definirà il tutto nei prossimi giorni.

L’Arezzo e Emanuele Troise sono sempre più vicini a definire l’accordo. L’allenatore è pronto a legarsi al club toscano. Negli scorsi giorni si era parlato di un interessamento da parte del club amaranto all’ex Rimini ma nelle ultime ore ci sono stati ulteriori sviluppi.

Le due parti si sono sentite e i contatti si sono rivelati estremamente positivi. Le prossime ore sono decisive perché le parti si risentiranno e durante la settimana ci può essere la chiusura della trattativa.

La società toscana è pronta quindi a ripartire da Troise dopo la separazione con Paolo Indiani, arrivata poco meno di una settimana fa.Il club amaranto vuole confermare quanto di buono fatto in questa stagione, conclusa in ottava posizione e con la sconfitta al primo turno dei playoff contro la Juventus Next Gen.

Lo stesso vuol fare anche l’allenatore napoletano, che col Rimini ha concluso in decima posizione nel girone B di Serie C ed è stato eliminato al primo turno dei playoff dopo aver pareggiato 0-0 col Perugia. Per Troise potrebbe essere la seconda avventura di fila tra i professionisti, la terza in generale.

Le giovanili del Bologna sino ai playoff di C: la storia di Troise

La storia di Emanuele segue un filo conduttore preciso, basato sull’asse Napoli-Bologna. Nella sua terra cresce, fa il suo esordio in A da calciatore, prima di diventare “grande” ed approdare proprio in Emilia Romagna. Non lascerà il segno in campo ma sarà proprio Bologna a formarlo nella sua carriera attuale, quella da allenatore. Dopo un’esperienza come vice allenatore del Latina, al fianco di Fabio Pecchia nel 2012, e una parentesi come allenatore della Beretti della Casertana, approda nelle giovanili rossoblù.

Nel 16/17 allena gli Allievi u17 e, poi, l’anno successivo diviene l’allenatore della Primavera. Grazie a queste due esperienze riesce a mettersi in mostra e su di lui mette gli occhi il Mantova. Si tratta della sua prima volta, da allenatore, tra i professionisti. Un’annata che si conclude discretamente per la squadra lombarda, che arriva decima in campionato e viene eliminata al primo turno playoff. Non viene però riconfermato. Qualche mese più tardi, quindi, subentra a Frezzoli sulla panchina della Cavese in D e in quasi due anni colleziona risultati importanti. Vince i playoff di girone nel 21/22, dopo aver concluso in seconda posizione il campionato, e poi permette ai campani di arrivare al primo posto nella stagione 22/23, salvo poi perdere lo spareggio decisivo col Brindisi.

La stagione a Rimini: i playoff e la semifinale di Coppa Italia

Questi risultati hanno permesso a Troise di ritornare tra i pro. Ancora in Emilia Romagna. Questa volta è Rimini ad affidargli la possibilità di allenare nella terza serie del campionato italiano e l’allenatore di Napoli non delude le aspettative. I biancorossi vivono una stagione importante. Riescono a centrare i playoff, chiudendo in decima posizione con 50 punti e, soprattutto, compiono un gran percorso in Coppa Italia.

La formazione romagnola approda in semifinale nella competizione, superando prima il Cesena, che ha trionfato nel girone B di Serie C, e poi il Vicenza ai rigori. Un percorso incredibile che è terminato solamente in semifinale contro la futura vincitrice della Coppa Italia: il Catania. Una stagione che è stata notata appieno dall’Arezzo, pronto ad affidargli le chiavi della panchina. Emanuele Troise è pronto ad una nuova avventura.