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Legnago, in arrivo l’ex Milan Filippo Perucchini

perucchini ancona

Filippo Perucchini (Foto Us Ancona) www.lacasadic.com

Il portiere classe 1991 è in chiusura in queste ore. È cresciuto nelle giovanili rossonere e giocato per Lecce, Ascoli e Bologna.

Il Legnago è vicinissimo a chiudere un nuovo colpo dagli svincolati. Si tratta di Filippo Perucchini, portiere classe 1991 cresciuto nelle giovanili rossonere e con esperienza in Bologna, Lecce e Ascoli tra le altre.

Portiere esperto, vanta oltre 300 presenze tra i professionisti, di cui 29 in Serie B e più di 200 in Serie C. Era rimasto svincolato in estate dopo il fallimento dell’Ancona, e si unirà presto al Legnago. Nonostante fosse svincolato, si stava allenando ancora con l’Ancona in attesa di una chiamata dalla Serie C.

Un innesto utile per la squadra di Matteo Contini, che porterà maggiore esperienza nel reparto portieri, composto da giocatori molto giovani.

L’ufficialità non è ancora arrivata, ma è questione di ore prima che il giocatore possa iniziare definitivamente la sua avventura con la società veneta.

Perucchini pronto a rilanciarsi

Dopo essere rimasto svincolato dall’Ancona, a causa dei problemi societari che hanno costretto i marchigiani a ripartire dalla Serie D, Perucchini proverà a rilanciarsi con la maglia del Legnago Salus. Una sfida molto difficile quella scelta dal classe 1991, che voleva a tutti i costi tornare a giocare tra i professionisti.

La sua carriera parla da sola, oltre 228 presenze in Serie C e 29 in Serie B. Il classe 1991 proverà a portare qualcosa in più nella rosa della squadra veneta, cercando di invertire la tendenza negativa in campionato.

Sebastiano Svidercoschi, attaccante del Legnago / Credit: FC Legnago Salus / www.lacasadic.com
Sebastiano Svidercoschi, attaccante del Legnago / Credit: FC Legnago Salus / www.lacasadic.com

La situazione dei veneti

Dire che il Legnago Salus non stia vivendo un grande momento è un eufemismo. La squadra di Matteo Contini si trova attualmente all’ultimo posto in classifica nel girone B con 8 punti all’attivo. Dopo la grande stagione dello scorso anno, chiusa al sesto posto e con l’accesso ai playoff, la realtà dei biancoblù è cambiata drasticamente, mettendoli davanti allo spettro della retrocessione.

Nelle ultime tre partite la squadra è riuscita a racimolare solo 2 punti, decisamente troppo poco per uscire da questa situazione. La vittoria manca da un mese, l’ultima contro il Milan Futuro, ma rappresenta l’unica medicina per evitare il peggio. Tuttavia, il distacco con le altre squadre non è ancora troppo grande. I veneti sono ancora in tempo per risollevare le sorti della stagione.