Ascoli-SPAL: da Antenucci a Di Carlo, quanti ex in campo
Tanti gli ex della sfida Ascoli – Spal al Del Duca per la ventesima giornata del girone B del campionato di Serie C
L’Ascoli si prepara ad affrontare la Spal in un match che si preannuncia importante per entrambe le squadre. Per i bianconeri la volontà di continuare la striscia di risultati positivi composta da quattro vittorie consecutive successive ad altrettanti pareggi. Gli ospiti invece arrivano a questa sfida con il bisogno di invertire il trend negativo di appena un punto raccolto nelle ultime tre partite.
La gara rappresenta un’importante occasione per l’Ascoli, che punta a migliorare la propria posizione in classifica, sfruttando il fattore campo e il momento poco brillante degli avversari. Dall’altra parte, la Spal cercherà di riscattarsi e mettere in difficoltà i padroni di casa, facendo leva sulla voglia di rivincita degli ex giocatori. Entrambe le squadre sono pronte a giocarsi punti pesanti per i rispettivi obiettivi stagionali.
Sono ben quattro i calciatori attualmente in forza alla Spal che hanno vestito in carriera la maglia dell’Ascoli. Mirco Antenucci ha collezionato 40 presente durante la Serie B 2009/2010 realizzando 24 reti e 2 assist. Marcel Buchel tra il 2020 e il 2023 con 90 presenze in Serie B e Coppa Italia, 3 gol e 3 assist. Daniele Mignanelli in bianconero dal 2016 al 2019 con 52 presenza, 1 gol e 1 assist. Infine Soufiane Bidaoui, ad Ascoli dal 2020 al 2022 con 9 gol e 9 assist in 69 partite disputate.
Anche nelle file dell’Ascoli sono presenti ex Spal. Marco Bertini ha giocato 16 partite in Serie B mentre Lorenzo Abati arriva direttamente dalla primavera. Anche Domenico Di Carlo ha guidato la Spal durante la Serie C 2023/2024 oltre al direttore sportivo Emanuele Righi che ha lavorato con il club di Ferrara e con Filippo Fusco, da luglio a novembre 2023.
La conferenza di Andrea Dossena
Prima della partenza per Ascoli, al centro Sportivo “G.B. Fabbri”, Dossena ha tenuto la conferenza stampa di presentazione della gara: “L’Ascoli, dopo il cambio di allenatore, aveva fatto quattro o cinque partite senza risultati positivi. Non è una squadra che merita la posizione in classifica che aveva, così come penso che nemmeno noi meritiamo la nostra attuale posizione. Ne usciremo entrambi“.
Sempre l’allenatore della Spal sull’Ascoli ha affermato: “È una squadra che ha un grande potenziale offensivo. Dobbiamo stare molto attenti alle loro giocate improvvise: quando aprono il campo, gli esterni hanno velocità e dribbling, e in attacco Corazza è un giocatore che fa gol. Hanno peso specifico davanti, quindi dovremo cercare di tenere di più il pallone. Non possiamo permetterci di subire come nell’ultima partita. Se il pallone ce l’abbiamo noi, è impossibile che gli altri ci facciano gol“.
Trentanni dalla morte di Rozzi
In occasione della partita Ascoli – Spal, il match più vicino al 18 dicembre, data celebrativa del 30esimo anniversario dalla morte del Presidente Costantino Rozzi, l’Ascoli scenderà in campo, come da tradizione, con i calzettoni rossi.
La maglia bianconera sarà arricchita da una patch in omaggio a Costantino e posizionata fra il logo ufficiale e il marchio Nike. Sulla fascia da capitano anche una delle frasi storiche di Rozzi: “Per guardare il cielo bisogna mantenere i piedi per terra“.