Lucchese, lo sfogo di Gorgone: “Siamo senza società, non ci paga nessuno. Avanti a ogni costo”
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Parole dure dell’allenatore dopo la vittoria contro il Perugia
La Lucchese vince 2-1 contro il Perugia nella 27esima giornata di Serie C e conquista tre punti importanti per allontanarsi dalle zone calde della classifica. Nella conferenza stampa post-gara però l’allenatore dei toscani, Giorgio Gorgone, si è lasciato andare a uno sfogo: “Finora gli stipendi non sono stati pagati, non credo verranno pagati da nessuno.
Non c’è una società, siamo rimasti da soli. Questa società è stata venduta alla San Babila, in questi giorni ho fatto cose che non mi competono. Longo non ha mai risposto al telefono, poi a un certo punto scopriamo che la società è stata venduta alla SLT di un certo Sampietro. In Lega Pro siamo come normali lavoratori, c’è gente che deve pagare l’affitto”, ha poi aggiunto l’allenatore.
“Avvengono cessioni di una società come se nulla fosse, come fanno ad acquistare il club con capitali sociali di 20mila euro? Noi, ve lo garantisco, ci salveremo a ogni costo. Questa squadra non ha padroni, io sono un dipendente di chi non ti paga? Con i ragazzi avevamo valutato di rinunciare anche a qualcosa per il bene della Lucchese, ma non sappiamo con chi parlare. Io sono fiero di questi ragazzi. La società è in vendita da settembre, e ci dicevano di stare zitti. A dicembre doveva arrivare un canadese, i calciatori non volevano venire a gennaio. Noi andiamo avanti anche con le macchine, fino alla fine. Il calcio è ormai diventato un circo, in 21 giorni hanno fatto una doppia cessione. Oggi in cassa ci sono 200/300 euro”.
“Longo non mi ha mai risposto al telefono”
L’ex Frosinone ha poi continuato in conferenza stampa: “Ci sarebbe da rispettare le persone che lavorano e la tifoseria. Sono stati presi dei giocatori non tutti voluti da me, ma io rispetto sempre i ruoli. È stato umiliante dover chiamare le persone (Longo, ndr) 4/5 volte senza ricevere risposta. Io ho detto una cosa alla squadra, ci sono persone interessate a questa squadra e a questa città, se noi continuiamo così e salviamo la categoria magari qualcuno potrebbe arrivare”.