Il “girovago” Tisci, esperienza e professionalità: chi è il nuovo allenatore del Pineto

Ivan Tisci sarà la nuova guida del Pineto: la carriera da giocatore e poi la scelta di diventare allenatore. Ecco chi è.

Ha appeso gli scarpini al chiodo, ma del campo non poteva proprio farne a meno. Ivan Tisci, dopo una lunga carriera da giocatore ha scelto di non allontanarsi dal calcio e di proseguire come allenatore. Dopo le due esperienze in D, è arrivato il turno dell’Audace Cerignola e ora è ufficiale: sarà la nuova guida del Pineto.

Innumerevoli i club per i quali ha dovuto onorare la maglia: dal Genoa al Cosenza, dal Pescara al Vicenza, dall’Avellino al Modena, dal Crotone al Foggia. Era il 1993 quando ha esordito in Serie A con la maglia rossoblù del club ligure e il 1997 quando ha ricevuto la chiamata dal Pescara, in Serie B. E nella massima categoria è tornato nel 1999 con il Vicenza: in biancorosso ha totalizzato 6 presenze.

Ha militato anche nel Savoia, nella Paganese, nel Lanciano e, ad Avellino, il centrocampista classe 1974 è approdato prima nella stagione 2003-2004, sotto le direttive di Zeman, e in seguito nell’agosto 2009.

Ma il bianco e l’azzurro del Pescara sono i colori che più ha vestito in carriera. In quattro anni – stagione 1997-1999 e poi il ritorno nel 2000-2002 – nel club abruzzese ha collezionato 81 presenze ed è stato autore di 8 reti. E di queste sfumature Tisci sembra non stancarsi mai: la nuova avventura in biancoazzurro con il Pineto è ufficialmente iniziata.

La carriera da allenatore

Ma facciamo un passo indietro e occupiamoci di Tisci in veste di allenatore. La sua seconda carriera ha avuto inizio qualche anno fa: era l’aprile del 2022 quando ha assunto la guida del Bisceglie, in Serie D, ma nonostante il suo arrivo, non è riuscito ad evitare la retrocessione. L’anno successivo ha scelto di rimanere in Puglia e di occuparsi del Fasano.

Il salto in Serie C porta il nome di Audace Cerignola, ma dai gialloblù è stato esonerato nel marzo 2024. Ora, per lui, si apre un nuovo capitolo. L’obiettivo? La rinascita di un Pineto che ad oggi occupa la diciottesima posizione in classifica. E per farlo, dovrà pescare dal cilindro uno dei suoi colpi: proseguirà con il 4-3-2-1 – modulo impiegato nelle passate esperienze – o stravolgerà anche questo?

L’era Tisci al Pineto

L’allenatore classe 1974 è stato chiamato a sostituire Mirko Cudini, sollevato dall’incarico dopo il rendimento degli ultimi turni. Un avvio di stagione che non ha di certo nascosto delle insidie.

In otto giornate, il club ha totalizzato una sola vittoria – risalente al 7 settembre contro l’Arezzo (3-1) – quattro pareggi e tre sconfitte, le ultime due, peraltro, arrivate negli ultimi due appuntamenti con il Legnago (2-1) e il Gubbio (1-2). E ora è ufficiale: ha inizio l’era Tisci nel Pineto.