Nasce il nuovo Brindisi di Giorgio Roselli
Il Brindisi non ha cominciato sicuramente la stagione come si sarebbe aspettato. Le 11 sconfitte in 15 partite sono costate la panchina a Ciro Danucci. La società, infatti, ha deciso di affidare la guida della squadra a Giorgio Roselli, ex allenatore della Cremonese tra le altre. I biancazzurri con questo cambio in panchina hanno sicuramente l’intenzione di invertire la rotta velocemente per provare a raggiungere la salvezza. Ma quali potranno essere i cambiamenti che apporterà alla squadra il nuovo allenatore?
Come giocherà il nuovo Brindisi di Roselli
15 partite in campionato e solo 3 vittorie. Motivazioni valide per cambiare allenatore e provare un’altra strada. Giorgio Roselli avrà il compito di riportare nuove energie al Brindisi, ma quali potrebbero essere le modifiche che apporterà alla formazione? I biancazzurri, con Ciro Danucci in panchina, sono scesi in campo per il più delle volte con il 4-2-3-1. Ecco, il primo cambiamento potrebbe partire proprio dal modulo, passando al 3-5-2, il più utilizzato da Roselli in carriera. Il Brindisi in questa stagione è già sceso in campo tre volte con questo schieramento, in occasione delle sconfitte contro Catania, Monopoli e Giugliano. Non dovrebbe essere quindi cosi complicato per il nuovo allenatore trasferire ai giocatori le proprie idee. La prima prova sarà nella prossima giornata contro il Crotone in casa davanti ai propri tifosi, non sarà sicuramente facile per i biancazzurri, ma l’obiettivo è ripartire.
La stagione del Brindisi
Il Brindisi dopo 15 giornate si trova in fondo alla classifica al 18º posto con soli 10 punti. 3 vittorie 1 pareggio e 11 sconfitte nel girone C di Serie C per i biancazzurri che si trovano in zona play-out. Il successo manca dal 29 ottobre, in occasione dello 0-1 sul campo del Messina. Nel prossimo turno la squadra pugliese, guidata dal nuovo allenatore Roselli sfiderà il Crotone di Zauli che attualmente occupa la settima posizione in classifica. L’obiettivo dell’ex Cremonese è chiaro: invertire la rotta e riportare l’entusiasmo.