Foggia, Capuano in visita all’allenamento del Manfredonia
L’allenatore rossonero segue da vicino la squadra di D che ha appena cambiato panchina dopo gli ultimi risultati non all’altezza
Il suo Foggia sta iniziando a carburare e pian, piano, trovando una dimensione. Ma il personaggio di Ezio Capuano va ben oltre i risultati. E lo hanno imparato a conoscere in tutta la Puglia. Ormai, qualsiasi cosa faccia diventa una notizia.
Nella giornata di martedì 15 ottobre ha deciso di seguire da vicino gli allenamenti del Manfredonia presentandosi al campo della squadra. Capuano si è recato nella frazione foggiana per dare supporto al neo allenatore della società di Serie D, Luigi Paranelli.
Paranelli è stato presentato appena 3 giorni fa, ed è stato scelto per risollevare le sorti della squadra capace di conquistare solo 4 punti nelle prime 5 partite. L’inizio non è stato dei migliori, tutt’altro: un netto 3-0 in casa contro la Nocerina – seconda in classifica – ha spento sul nascere l’entusiasmo del nuovo allenatore.
Chissà che la presenza di Capuano, che con Panarelli condivide un duplice passato (entrambi hanno allenato il Taranto e il Team Altamura) non possa aiutare il Manfredonia a trovare la retta via e puntare a lidi più prestigiosi del 16 posto nel Girone H.
Capuano, il solito protagonista
Non c’è giorno in cui non si parli di lui. Nel bene o nel male, l’ex allenatore del Taranto Ezio Capuano è uno dei punti focali di questa Serie C. La storia con i rossoblù ha fatto innamorare tutta Italia, l’arrivo a Foggia ha fatto drizzare nuovamente l’antenne a tutto lo stivale.
L’inizio a Foggia non è stato dei più altisonanti. 1 sconfitta, 1 vittoria e 1 pareggio in tre gare. Certo, Capuano non ha la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi in pochi giorni. L’unica volta che ha fatto bottino pieno, per altro, contro il Taranto, dando un “calcio” al suo passato.
Foggia in cerca di riscatto
I rossoneri occupano attualmente il dodicesimo posto nel Girone C. 9 punti in 9 partite e una differenza reti da horror: -5. Numeri di certo non all’altezza di una piazza così importante e seguita, che cercherà riscatto immediato.
Dalla gestione Brambilla a quella Capuano è cambiato l’entusiasmo che circonda l’ambiente, riacceso dall’istrionicità del campano. Le prossime sfide contro Catania e Sorrento diranno meglio a cosa può puntare il Foggia.