Catania, le parole di Anastasio: “Non vedo l’ora di iniziare”
Higuain, il Monza e Catania: Anastasio racconta la sua carriera in attesa di vivere una grande stagione in Sicilia
Il Catania si candida a re del calciomercato 2024. Gli Etnei, fin qui, hanno assestato colpi degni di lode. Dall’allenatore Toscano al bomber D’Andrea, i rossazzurri stanno costruendo una formazione che punta a vincere il proprio girone per tornare in Serie B. Tra i nuovi arrivi figura il nome di Armando Anastasio.
Il terzino sinistro aumenta la qualità e l’esperienza della rosa catanese. Anastasio, infatti, ha vestito la maglia di club come il Napoli, il Parma e il Monza. Un giocatore abile sulla fascia e affidabile in difesa.
Il Catania, eliminato in Coppa Italia nella sfida combattuta sfida contro la Carrarese, vorrà iniziare bene il campionato. Il club ha, da tempo, gettato la maschera mettendo in chiaro l’obiettivo per l’imminente stagione.
I rossazzurri puntano alla promozione diretta in Serie B. L’anno scorso, al termine di un campionato complicato, il Catania si è giocato le proprie chance di vittoria ai playoff. Il sogno si è infranto nella doppia sfida contro l’Avelino (2-1 il risultato complessivo). La stagione è stata addolcita dalla vittoria della Coppa Italia di Serie C.
Anastasio, dai gol di Higuain alle parole di Galliani
Armando Anastasio si è raccontato al quotidiano “La Sicilia”. Queste le parole del terzino del Catania: “A Napoli il tecnico era Benitez, in squadra c’erano Higuain e Mertens. Al Monza, quando Berlusconi e Galliani parlavano alla squadra, restavamo a bocca aperta cercando di carpire ogni indicazione, ogni consiglio non solo tecnico”
“Ho accettato la proposta del Rijeka nel 2020 anche perchè eravamo stati inseriti nel girone con il Napoli. Arrivai allo stadio “Maradona” da avversario davvero emozionato e voglioso di dare il massimo. Quella gara si giocò nel giorno della scomparsa di Diego. Lo stadio era chiuso per le restrizioni ma attorno al San Paoli si creò una folla oceanica per omaggiare Diego. E noi scendemmo tutti in campo con la sua maglia”.
La nuova stagione e le somiglianze tra Napoli e Catania
Anastasio ha proseguito parlando delle sue emozioni in vista della stagione 24/25: “Non vedo l’ora che inizi questo campionato per vivere le emozioni della città e la passione dei tifosi. Catania è molto simile a Napoli. Rispetto a Cangelosi, il mio allenatore lo scorso anno alla Casertana, i concetti di Toscano sono diversi”.
“È un allenatore di grande levatura, tatticamente chiede aggressione degli spazi e di non sprecare palla. Ci chiede un gioco propositivo e sicuramente dobbiamo migliorare nelle prossime partite. Il gruppo è in fase di costruzione ma si intravedono qualità e voglia di lavorare. Sono sicuro che faremo bene“.