Macca: “È un onore vestire la maglia della Juventus. Voglio arrivare in prima squadra”

Alla scoperta di Federico Macca, centrocampista classe 2003 della Juventus Next Gen

Di strada ne ha fatta Federico Macca e anche parecchia. Dopo gli inizi nella sua Liguria, nelle giovanili di Virtus Entella e Genoa, ha deciso di mettersi in gioco lontano da casa, in Puglia, alla Virtus Francavilla, per continuare a vivere il suo sogno sul campo.

Qui Federico è cresciuto molto, facendosi le ossa “tra i grandi” in un campionato complesso come la Serie C. “Sono molto legato a casa mia, lasciarla è stato difficilissimo. A Francavilla sono arrivato l’ultimo giorno di mercato, non è stata una scelta su cui ho potuto ragionare molto, è stato un prendere o lasciare. I primi due mesi ho sofferto molto la lontananza, ma alla fine questa esperienza mi ha aiutato a crescere più velocemente“. Ed è proprio qui che il classe 2003 trova continuità, attirando l’interesse di diverse squadre, tra queste anche la Juventus.

Il club bianconero decide di ingaggiare Federico all’inizio di questa stagione, tra le fila della Next Gen, dandogli un’opportunità che non capita certo tutti i giorni e che lui era impaziente di cogliere: “L’interessamento è nato tempo fa, l’operazione si sarebbe potuta concretizzare anche prima. Nelle finestre di mercato sono sempre stato ansioso perché non vedevo l’ora di venire a Torino e fortunatamente questa estate siamo riusciti a chiudere, per me è stato un passo importante“.

Adesso Macca è uno dei punti fermi dello scacchiere di Massimo Brambilla. Per lui sono 22 le presenze in stagione, condite da una rete, e si sta rendendo sempre più protagonista del centrocampo dei giovani bianconeri.

Macca: “Giocare per la Juventus è un sogno. Gatti e Cambiaso sono punti di riferimento”

L’arrivo alla Juventus ha rappresentato una svolta decisiva per la carriera del centrocampista classe 2003: “Giocare qui è un sogno. Poter indossare questa maglia rappresenta un grande onore, soprattutto per me che sono cresciuto vedendo la Juventus vincere sempre“. Dopo un inizio piuttosto travagliato, la Next Gen ha trovato la quadra, questo il bilancio di Macca sui primi mesi in bianconero: “Io mi sto trovando molto bene, sia a livello personale che di squadra. Abbiamo avuto qualche problema all’inizio, per molti era la prima esperienza in questo campionato e poi il girone C è molto più complesso rispetto agli altri due. Piano piano siamo riusciti a capire come giocare esaltando le qualità di ognuno e ritrovando la vittoria. Ad oggi penso che la stagione stia andando bene. Mister Brambilla ci ha dato molta tranquillità e fiducia“.

Tra le figure più d’ispirazione per Macca c’è Andrea Cambiaso che ha affrontato una lunga gavetta prima di arrivare ad alti livelli: “Con Andrea abbiamo lo stesso agente e spesso esce il discorso. Per me è un punto di riferimento perché lui è partito dal basso, riuscendo a passare dalla Serie D fino in Champions League e in Nazionale, è un esempio da seguire così come Gatti. Il loro percorso ci dà speranza“.

La crescita a Francavilla e gli obiettivi per il futuro

La parentesi pugliese, come dichiarato dal classe 2003, è stata molto importante per la sua carriera, ma non si è chiusa nel migliore dei modi, a causa della retrocessione arrivata ai playout contro il Monopoli: “È stata dura, soprattutto perché è arrivata con un gol allo scadere. Sono cose che succedono nel calcio e bisogna voltare subito pagina. I grandi campioni insegnano che prima di arrivare a traguardi importanti bisogna passare dalle sconfitte. Ho cercato di imparare il più possibile da questo tipo di esperienza“.

Federico Macca ha le idee chiare sul futuro: “Quando sei in un club come la Juventus l’obiettivo è quello di continuare a vestire questa maglia, non pensi che ci possa essere nient’altro di meglio. L’aspirazione è quella di poter giocare in prima squadra e io lavoro ogni giorno per questo“.