Concretezza letale: il Giugliano fa tris col Catania
Giorgione, Njambe e Baldè regalano la vittoria a Bertotto. A segno Verna e Montalto per i rossazzurri
Vittoria importantissima e di prestigio per il Giugliano di Valerio Bertotto che, dopo la brutta sconfitta di Cerignola, batte per 3-2 il Catania, costringendo i rossazzurri ad incassare la prima sconfitta nel Girone C e si regala il secondo successo del suo campionato dopo quello ottenuto contro il Taranto lo scorso 23 agosto.
Attenzione, sacrificio e contropiedi letali: i tre punti ottenuti dai campani, possono essere riassunti così. Il vantaggio del capitan Giorgione, arrivato su assist di Valdesi dopo un bell’inserimento in spaccata, ha di fatto indirizzato una gara poi decisa tra il 57′ e l’81’dalle reti di Njambe e Baldè, arrivate entrambe in ripartenza.
Tante situazioni da rivedere per i ragazzi di Toscano, Nonostante il grande merito di aver comunque provato a rimanere in partita fino alla fine, grazie alla bella conclusione di Verna e al primo rigore stagionale trasformato da Adriano Montalto. L’infortunio occorso a Bethers, arrivato al 13′, è di fatto stato il primo campanello d’allarme tra i meccanismi difensivi rossazzurri, apparsi meno brillanti rispetto alle recenti uscite.
Discorso simile anche per il reparto offensivo. Con le tante occasioni siciliane, suddivise soprattutto tra Stoppa e Inglese, vanificate anche grazie al buon lavoro di Barosi, apparso sul pezzo in ogni situazione.
Giugliano, fame e vittoria: i segreti di Bertotto
Quella ottenuta dal Giugliano, è stata una vittoria d’orgoglio. Un successo pesante perchè autentico nel suo essere ‘di categoria’. La rete di Giorgione e i successivi gol firmati dalla coppia Njambe-Baldè, descrivono molto bene la natura tattica di un organico abilissimo a saper sfruttare gli spazi. Menzione speciale per Cristian Padula: il numero 14 dei campani, ha giocato una grande gara di sacrificio riuscendo ad essere prezioso in copertura e fondamentale in avanti.
Da sottolineare l’ottimo ingresso di Ibou Balde: il fratello d’arte ci ha messo, infatti, solo 13′ a puntare Quaini e a battere Adamonis per la rete da tre punti. Secondo trionfo consecutivo contro il Catania per Bertotto che aveva già battuto il club di Pelligra per 3-2 nel marzo scorso.
Catania, imperativo ripartire: gli obiettivi di Toscano
Ricominciare a correre, già in occasione della doppia sfida interna in successione contro Cerignola e Monopoli. Il diktat di Domenico Toscano è questo. Le sole sei reti realizzate nelle prime 5 giornate, sono gia un piccolo tema da attenzione per i siciliani. Soprattutto alla luce degli interpreti a disposizione quali Inglese, Stoppa, D’Andrea e Montalto.
Capitolo a parte per il pacchetto arretrato, bisognoso di ritrovarsi dopo le incertezza nella sfida del ‘De Cristofaro’. Positivi gli ingressi di Jimenez, bravo nonostante i pochi spazi a far vedere qualità, Verna e Montalto entrambi marcatori e indici di freschezza e fisicità. Voglia di rinascere, consapevole di poter contare su un carattere che non conosce resa. Il Catania, già nel suo futuro prossimo, è intenzionato a compattarsi e superare le difficoltà.