Juventus Next Gen, Montero: “Non è andata come speravamo”
L'allenatore della Juve NG Paolo Montero - agency - www.lacasadic.com
Primo turno della Coppa Italia Serie C fatale per la Juventus Next Gen: la Giana Erminio si impone per 2-1
Il forcing finale della Juventus Next Gen non è bastato. I bianconeri, all’esordio in stagione, hanno collezionato la prima sconfitta nel primo turno di Coppa Italia di Serie C contro la Giana Erminio.
Un primo tempo promettente per il club piemontese: la squadra allenata da Paolo Montero si è distinta nella mezz’ora iniziale per due occasioni gol. I protagonisti? Moro e Ledonne. La ricerca del vantaggio, però, non si è tradotta in gol. E al 44’ minuto è arrivato di testa Ballabio, il numero 25 della Giana Erminio, che concede alla sua squadra il vantaggio.
Nella ripresa, la Juventus Next Gen tenta il pareggio, ma a metà secondo tempo incassa un altro duro colpo dal club lombardo. Il 2-0 porta il nome di Montipò che segna su calcio d’angolo. Arriva la reazione dei bianconeri che negli ultimi minuti di gioco provano ad accorciare le distanze.
Al 78’ Guerra segna la rete del meno uno grazie all’assist di Palumbo. È lo stesso Palumbo a trascinare la squadra nei minuti finali. Ma le occasioni gol che ha a disposizione non vanno a buon fine e il risultato finale si congela sul 2-1.
Cos’è mancato? Le dichiarazioni di Montero
Paolo Montero, allenatore dei bianconeri, ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi al termine della partita:
“La sfida di oggi non è andata come speravamo, credo ci sia mancata un po’ di concentrazione in alcuni frangenti dell’incontro. Dobbiamo lavorare molto di più sin da subito, da quando ci ritroveremo tutti al campo”.
La Juventus Next Gen non può di certo ritenersi soddisfatta dopo la sconfitta incassata a Gorgonzola. A detta di Montero, la discontinuità della concentrazione in alcune fasi della partita ha giocato a sfavore della squadra bianconera.
Più concentrazione: l’obiettivo per la prossime partite
L’allenatore bianconero ha proseguito: “Quello di oggi è stato un assaggio di quello che può succedere nelle partite di campionato quando andremo a giocare contro le squadre del nostro girone che sono durissime da affrontare, esattamente come lo è stato l’avversario di oggi. Dovremo farci trovare pronti, soprattutto dal punto di vista mentale”.
La ricerca di un equilibrio, di un’attenzione costante lungo il corso del match, è questo quello che l’allenatore richiede ai suoi ragazzi, impegnati nella prima di campionato contro il Cerignola, domenica 25 agosto.