Partita tra presente e passato: Padalino sfida il ‘suo’ Foggia
Lunedì 16 settembre si sfideranno Latina e Foggia. Una sfida che di certo non lascerà indifferente l’allenatore dei neroazzurri
Tra Latina e Foggia, sfida in programma lunedì sera, c’è un comune denominatore. Si tratta di Pasquale Padalino. Sarà per lui una partita speciale, visto il suo passato da giocatore ma, soprattutto, la sua città natale. La carta d’identità dice nato a Foggia il 26 luglio 1972 e con i rossoneri ci ha costruito anche la sua carriera professionale.
Da giocatore prima, da allenatore poi. Tra Padalino e Foggia sarà sempre amore. Nonostante le strade si siano divise, sono tantissime le emozioni che hanno provato insieme il nuovo allenatore del Latina e la squadra pugliese, per questo motivo sarà sempre una grande emozione poter sfidare il suo passato.
Padalino esordisce nelle giovanili del Foggia come centrocampista, per poi essere spostato in difesa da un’icona del calcio foggiano, Zdenek Zeman. Con l’allenatore ceco, Padalino raggiunge la Serie A nella stagione 1990/91, in quel Foggia che esprimeva un calcio bellissimo e che ha fatto la storia della società rossonera.
Non sarà, però, l’unico ex della gara. Nel Latina ci sarà Davide Petermann che, proprio nel Foggia, ha vissuto i suoi migliori anni della carriera e nel Foggia ci sarà Davide Mazzocco che, invece ha fatto il percorso inverso.
Padalino, l’allievo di Zdenek Zeman e Giampiero Ventura
Negli anni da calciatore, Zeman lo ha consacrato come centrale difensivo del suo Foggia. Padalino diventò una colonna fondamentale per la retroguardia rossonera in quelli che sono stati i migliori anni, a livello sportivo, nella città pugliese. Ma Zeman non è l’unico allenatore ad aver forgiato Padalino.
Infatti, è stato per 3 anni il vice di Giampiero Ventura. I due sono stati insieme nel Verona e nel Pisa, dove Padalino ha potuto fare tesoro degli insegnamenti dell’ex Ct della Nazionale cercando, creandosi così un bagaglio di esperienza molto importante.
Latina, Padalino: “Con il Foggia non sarà mai una sfida come le altre”
Come abbiamo raccontato, tra Padalino e il Foggia c’è un rapporto indissolubile. Lo ha raccontato anche lo stesso allenatore dei neroazzuri ella conferenza stampa he precede la gara: “Ho già incontrato altre volte il Foggia, per certi versi sono collaudato ma non potrà mai essere una partita come le altre, per motivi che non sto qui ad elencare”.
Padalino ha proseguito: “L’emozione ci sarà sempre, come quell’attesa che va oltre ogni previsione perche è incontrollabile. Ma dovrò pensare alla mia squadra e al mio lavoro. Cercherò di essere più indifferente possibile”. Latina contro Foggia, Padalino sfida il suo amato passato.