Samuele e Mattia Vitale, fratelli contro in Monopoli-Crotone
L'esultanza di squadra del Crotone (Ufficio Stampa Crotone) / www.lacasadic.co
Sfida nella sfida in Monopoli-Crotone tra i fratelli Vitale: da un lato Samuele, dall’altro Mattia
La guerra fratricida è un topos molto frequente nella letteratura. La grande Roma, “caput mundi”, città eterna nasce dalla lotta tra i due gemelli, Romolo e Remo, Romolo eliminò il fratello dando vita alla leggenda di Roma. L’autore latino Stazio nel poema epico-mitologico la “Tebaide” descrive la lotta tra i fratelli Eteocle e Polinice, figli di Edipo, che si contendono il dominio sulla città di Tebe attraverso un duello al termine del quale entrambi poi perderanno la vita.
Il tema dello scontro tra fratelli resta attuale, chiaramente non in termini bellici ma in ambito calcistico. Negli anni sono diversi i fratelli calciatori che si sono sfidati. Basti pensare ai Baresi, Franco e Giuseppe, che hanno legato il loro nome alle due milanesi, rispettivamente al Milan e all’Inter. Oppure agli Inzaghi, Pippo e Simone, avversari prima in campo e poi in panchina.
Un duello tutto da vivere era poi quello tra i fratelli Lucarelli, Cristiano e Alessandro. Uno attaccante, l’altro difensore, praticamente condividevano le stesse zolle di campo. Domenica, in occasione della sfida del Girone C tra Monopoli e Crotone, ne andrà in scena uno molto simile, tra i fratelli Vitale: da un lato Samuele, numero 1 dei pugliesi, dall’altro Mattia, centrocampista dei rossoblù.
Al momento dell’ingresso in campo, quando si incroceranno gli sguardi, a entrambi probabilmente scapperà un sorriso, magari ripensando a quando erano piccoli e si sfidavano nel giardino di casa. Poi però l’emozione svanirà e sarà sfida senza esclusione di colpi: Samuele sogna un miracolo su Mattia che invece spera di segnare al fratello. La gara tra Monopoli e Crotone passa soprattutto dal duello tra i Vitale.
Samuele, uno dei segreti del Monopoli rivelazione
Samuele Vitale è un portiere classe 2002. Cresciuto nelle giovanili del Sassuolo, ha esordito tra i professionisti con la maglia della Gelbison. Nell’estate 2023 è passato al Monopoli ma nella scorsa stagione non è mai sceso in campo a causa della rottura del legamento crociato che lo ha tenuto lontano dal rettangolo verde per mesi e mesi. In estate il portiere è finalmente tornato, ha superato nelle gerarchie Garofani e si è preso la porta dei biancoverdi.
La squadra di Alberto Colombo è la rivelazione di questo primo scorcio di campionato, grazie soprattutto ad una difesa imperforabile, praticamente di ferro, che ha subito sin qui solo 3 gol ed è la meno battuta di tutta la Serie C. Merito anche di Vitale che dato il suo contributo ed ora è pronto a chiudere la saracinesca anche al fratello.
Mattia: la Juventus, lo Scudetto e il Crotone
Dei due Vitale Mattia è il fratellone, classe 1997 con un bagaglio di esperienza molto più ampio rispetto a Samuele. Dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile della Juventus, il centrocampista è riuscito a debuttare in prima squadra in occasione della sfida con il Parma nella stagione 2014-2015. Le due presenze messe a referto gli hanno permesso di fregiarsi della vittoria dello Scudetto.
Nel 2016 lascia l’ovile ed inizia un lungo girovagare: Virtus Lanciano, Cesena, Venezia, Spal (con cui riassapora la Serie A) e Carpi. Nel 2019 passa al Frosinone e dopo un biennio in Ciociaria si trasferisce alla Pro Vercelli. Dal 2022 veste la maglia del Crotone, di cui è ormai uno dei punti di riferimento. La ripresa dei rossoblù, protagonisti di un avvio di stagione estremamente deludente, passa anche dai suoi piedi.