Il sigillo di Macca rilancia la Juve Next Gen: alla scoperta del talento bianconero
Torna a vincere la Juventus Next Gen con il Taranto: i bianconeri aggiungono 3 punti in classifica grazie alla rete del classe 2003.
La Juventus Next Gen torna a sorridere: dopo 2 mesi dall’ultima vittoria, i giovani bianconeri possono ritornare a muovere la classifica segnando un +3 sul loro punteggio. Brambilla, alla terza partita dal suo ritorno in panchina, sembra aver già ridato un’identità alla squadra che si trovava in pesante crisi di risultati e relegata nelle zone più basse della classifica.
A spezzare la maledizione contro il Taranto è stata la rete di Federico Macca, rivelatasi poi decisiva per il risultato finale. Non solo la gioia del primo gol in bianconero per il centrocampista, ma anche la soddisfazione di aver riportato alla vittoria la propria squadra.
Un gol che corona il buon periodo di forma sia per il ragazzo classe 2003 che per la Juventus Next Gen, arrivata a strappare 4 punti nelle ultime 3 gare. Una media che lascia ben sperare per l’immediato futuro, con una seconda parte di stagione ancora tutta da vivere per la squadra di Brambilla.
E intanto il primo del mese ha costituito una svolta. Macca si è messo in mostra anche sotto il punto di vista realizzativo, prima con un gran colpo di testa a sfiorare il legno più alto, poi con la rete del definitivo 2-1 grazie alla conclusione dal limite dell’area.
Macca, il potenziale per diventare speciali
Un centrocampista completo, come pochi se ne trovano nel calcio moderno, specialmente in Italia. Questo e molto altro ha convinto la Juventus a puntare su Federico Macca, prelevato in estate dalla Virtus Entella. Nel club ligure ha completato il ciclo delle giovanili fino al suo primo gol tra i professionisti e poi il suo percorso è proseguito alla Virtus Francavilla.
In biancazzurro ha evidenziato un’ottima capacità nell’andare a recuperare palla ma soprattutto una grande dote nella visione di gioco, fattore che gli ha permesso di fornire non pochi assist ai propri compagni nelle stagioni passate in Puglia. La scorsa estate, nonostante la forte concorrenza a livello nazionale, la Juventus è riuscita ad assicurarsene il cartellino per puntellare ulteriormente la rosa della Next Gen.
Virtus Francavilla come sigillo di garanzia
Soffermiamoci però anche sul passato del giovane talento classe 2003, sulle prime esperienze che lo hanno poi portato a vestire la maglia bianconera dallo scorso mercato estivo. La Virtus Francavilla è una squadra che negli ultimi anni ha dedicato ampio spazio alla crescita dei suoi gioiellini. Da Folorunsho che ora lotta per lo scudetto con il Napoli di Antonio Conte, fino a M’Bala Nzola che ha iniziato la sua esperienza in Italia proprio in maglia biancazzurra.
Lista che potrebbe continuare all’infinito, con il classe 2000 Adorante ora in forza alla Juve Stabia e grande protagonista della scorsa Serie C, fino a Vasquez che proprio a Francavilla ha vissuto la sua prima esperienza tra i professionisti così come Castorani, sempre più leader nel centrocampo del Potenza. Un nome insomma, quello della Virtus Francavilla, che negli ultimi anni ha saputo regalare sempre più spazio ai giovani e che, per il momento, sta diventando sempre più un sinonimo di qualità.