“Adesso lui sta con noi” | Crotone , grosso colpo societario: già lanciato il guanto di sfida al passato
L'esultanza di squadra del Crotone (Ufficio Stampa Crotone) / www.lacasadic.com
I pitagorici si assicurano un colpo importante per il futuro, simbolo di programmazione e voglia di continuare a investire.
La stagione del Crotone è partita sotto diversi alti e bassi, per la squadra calabrese è stata un’estate piena di cambiamenti e novità importanti. Dalla panchina fino al parco calciatori.
L’ultima stagione si è infatti conclusa con un’amara eliminazione ai playoff già al primo turno proprio contro il Picerno, una delusione che ha quindi portato la società a optare per una vera rivoluzione tecnica.
Addio con Zauli e Di Bari e sterzata decisiva verso i profili di Antonio Amodio e quello di un nuovo allenatore, il primo diventato nuovo Ds rossoblù dopo la proficua esperienza con il Giugliano mentre -il secondo- reduce da un grande cammino proprio nel girone C.
Sostenibilità, giovani, ma anche voglia di continuare a essere ambiziosi, per tentare magari un nuovo ritorno in Serie B all’alba del terzo anno di assenza.
Voglia di tornare protagonisti: la partenza del Crotone
L’avvio di stagione della squadra rossoblù è stato caratterizzato da diversi alti e bassi, partenza subito positiva con la vittoria casalinga all’esordio contro la Team Altamura, seguita poi da due sconfitte consecutive contro Cavese e Trapani. Battute d’arresto a tratti inaspettate ma dimenticate in fretta grazie alla vittoria contro il Messina.
L’ultima giornata di campionato, tuttavia, ha posto in essere nuovi obiettivi, soprattutto a causa della sonora sconfitta per 5-2. Un risultato che, giocoforza, dovrà adesso portare la squadra rossoblù a una decisa inversione di marcia già a partire dalla gara infrasettimanale contro il Sorrento. Match che potrebbe già risuonare come una sorta di crocevia per le ambizioni della società calabrese.
Picerno, ecco il ritorno dell’ex Emilio Longo
La partita tra Crotone e Picerno, terminata poi 5-2 per i lucani, hanno regalato soprattutto il ritorno di Emilio Longo nello stadio che -fino a un anno fa- l’ha visto grande protagonista. Un lungo abbraccio durato due anni e caratterizzato da diversi successi, due volte al sesto posto in classifica e tante emozioni regalate dalle parti dello stadio “Curcio”.
Il ritorno in Basilicata, tuttavia, non ha regalato grosse emozioni al suo Crotone, sconfitto pesantemente da un Picerno che continua la sua marcia trionfale verso la vetta della classifica.