Allo stadio non potete entrare: porte chiuse con i lucchetti | Tifosi banditi a vita

L’apporto del pubblico nel calcio

I tifosi, coloro che vivono di passione per il gioco del calcio e per la propria squadra. Sinonimo di passione ed identità, riconoscersi in una squadra e sostenerla in ogni circostanza.

Loro sono il cosiddetto ”dodicesimo uomo”, un fattore chiave che riesce ad influenzare in modo decisivo della partita grazie al calore e alla passione del tifo. I tifosi sono il cuore pulsante e il motore emotivo delle squadre, aiutandole specialmente nei momenti di difficoltà per reagire.

Quante volte nel calcio si è sentito parlare di ”fattore campo”, il vantaggio di cui beneficia la squadra che gioca in casa, nel proprio stadio davanti ai propri tifosi. Con il loro sostegno incessante accompagnano i giocatori ad andare oltre le loro capacità e spingersi al di là di ogni difficoltà.

Senza dimenticarci di sottolineare il ruolo delle tifoserie ospiti, che seguono la propria squadra in tutti gli stadi non facendole mai mancare il proprio appoggio, anche per sopperire al vantaggio di cui potrebbe godere l’avversario. Le partite non si giocano solo sul campo ma anche sugli spalti, sempre nel rispetto reciproco che accomuna questo sport meraviglioso.

L’importanza del tifo

Il tifo contribuisce a rendere magico il gioco del calcio. L’atmosfera negli stadi, le coreografie, i cori per sostenere la squadra, sono tutti elementi che contribuiscono alla bellezza di questo sport e dell’assistere ad una partita allo stadio, che per i tifosi rappresenta un’esperienza unica che suscita emozioni importanti e cariche di felicità.

Ma come successo, per esempio, ai tempi della pandemia, le partite si sono giocate per circa 1 anno a porte chiuse. E l’assenza, per forza di cose obbligata, delle persone allo stadio non è passata inosservata. Dai telecronisti agli addetti ai lavori, passando per calciatori e allenatori, in campo si sentiva e non poco la mancanza della componente emozionale che solo i tifosi possono rappresentare.

Trasferta vietata

Il girone C di Serie C, nel turno infrasettimanale della 31esima giornata, si appresta a vivere l’atteso derby pugliese tra Audace Cerignola e Foggia in programma mercoledì 12 marzo alle ore 20.45. Ma ci sono brutte notizie per i tifosi rossoneri, in quanto il Prefetto ha deciso di vietare la vendita dei biglietti per la tribuna ospiti ai residenti fuori dal Comune di Cerignola. La decisione del Prefetto limita la possibilità a molti tifosi del Foggia di assistere alla partita.

La nota ufficiale dell’Audace Cerignola diramata sui propri canali: ”AUDACE CERIGNOLA – FOGGIA Su disposizione del Prefetto di Foggia, la vendita dei biglietti potrà essere autorizzata per i soli residenti nel Comune di Cerignola.”