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Altro che Fonseca, riconfermato dallo spogliatoio: il Presidente esce allo scoperto | “Niente esonero”

Paulo Fonseca

Fonseca, credit Imago

Nessuna decisione drastica da parte del club, che decide di confermare l’allenatore nonostante la pesante sconfitta casalinga.

Il cambio di allenatore rappresenta spesso una decisione forte e frutto di un andamento generale del club insufficiente rispetto a quelle che erano le aspettative iniziali. In Serie A, quest’anno, ciò è successo anche in piazze importanti.

La Roma ha deciso di sollevare dal proprio incarico prima Daniele De Rossi e poi Ivan Juric. Senza dimenticare, ovviamente, il Milan. I rossoneri avevano iniziato la stagione con Paulo Fonseca.

Il rendimento del club con l’allenatore portoghese, tuttavia, è stato ritenuto non soddisfacente dalla società e a fine dicembre 2024 è arrivata la decisione di separarsi. Da qui è nato il matrimonio con Sergio Conceiçao.

Anche in Serie C gli esoneri non sono mancati e, in questa settimana, un’altra piazza sembrava poter cambiare il proprio allenatore. Il presidente, però, si è esposto in maniera chiara, facendo intendere che, per ora, non ci sarà alcuna modifica.

Le dichiarazioni del presidente

Questo il virgolettato del patron: “Ci attende un trittico tosto, non voglio destabilizzare l’ambiente. Non ho contattato nessun allenatore. Questa non è la mia intenzione né quella del direttore sportivo“.

E non mi convince la tesi secondo cui tutti i mali del club siano riconducibili all’allenatore: in queste ore sto facendo delle riflessioni con il mister, non sul mister. Quindi dico che a Gubbio in panchina ci sarà questo staff tecnico, fermo restando che poi dovrà essere il campo a confermare le mie decisioni“.

Arezzo, il presidente Manzo conferma Troise

Ma di chi stiamo parlando? Dell’Arezzo, del suo presidente Manzo e dell’attuale allenatore del club Emanuele Troise. Non è un momento semplice per i toscani, reduci dalla pesante sconfitta interna contro il Pontedera.

Il patron, però, non vuole cambiare tutto ora e concedere un’ulteriore chance alla propria guida tecnica. Indubbiamente la gara con il Gubbio, valevole per il 25esimo turno, sarà fondamentale per definire il futuro dell’allenatore sulla panchina dell’Arezzo.