Cannavaro torna a Torino per “saccheggiarla”: portato via il talento più cristallino. Ma non per sempre
Il giovane talento lascia definitivamente Torino per iniziare la sua nuova vita e carriera in Lega Pro. Lo stanno aspettando tutti
Fabio Cannavaro, un mito per la Juventus e la città di Torino. Dopo gli esordi di Napoli e l’esplosione a Parma, Cannavaro dal 2004 al 2006 ha vissuto nel capoluogo piemontese un biennio d’oro , culminato con la vittoria del Mondiale con la nazionale in Germania e la conquista del Pallone D’oro.
Cannavaro deve tanto a Torino, qui si é consacrato uno dei migliori difensori al mondo, tanto da essere acquistato da uno dei club più prestigiosi al livello mondiale, il Real Madrid. Fabio in carriera non si é fatto mancare nulla. Ha chiuso con un’ ultima esperienza da giocatore a Dubai all’Al Ahli prima di intraprendere quella di allenatore nella stessa societa’.
Da qui poi esperienze professionali e di vita in Cina allenando il Guanghzou , il Tijanin e per un breve periodo la nazionale. Esperienze molti forti anche dal punto di vista culturale. Cannavaro é poi ripartito dall’ Italia, L’esperienza al Benevento non e’ stata delle piu’ fortunate. Qualche mese fa ha accettato una proposta in apparenza “indecente”. Salvare l’Udinese con solo tre partite a disposizione.
Contro tutti i pronostici, l’impresa é riuscita. Fabio con la collaborazione del fratello Paolo, ha centrato all’ultima giornata la vittoria a Frosinone che ha condannato i ciociari e messo in salvo i friulani. Una vera impresa che non ha portato però ad una conferma sulla panchina bianconera. Ma per Paolo e’ già iniziata una nuova avventura.
Paolo Cannavaro, a Vercelli la prima esperienza non da “vice”.
Paolo Cannavaro, anche per lui una carriera da difensore centrale giocando nel Napoli e nel Parma come il fratello. Prima il ruolo da collaboratore tecnico di Fabio al Guangzhou, poi vice del fratello a Benevento e Udine. Adesso é giunto il momento di agire da solo. La Pro Vercelli punta su di lui per il prossimo campionato di serie C.
Paolo raccoglie un’eredità non facile. Dopo l’ottimo campionato con Dossena allenatore e la conquista dei playoff, a Vercelli vogliono confermarsi nei quartieri alti della classifica. Dossena ha fatto un grande lavoro ma in Piemonte contano sull’esperienza maturata da Paolo in questi anni per fare il salto di qualità.
Pro Vercelli: preso Dell’Aquila dal Torino.
Il lavoro di Paolo è gia iniziato. Per rinforzare la squadra l’ex difensore si e’ rivolto a Torino, città tanto cara al fratello. Non si e’ diretto sulla sponda bianconera bensì su quella granata prelevando in prestito il giovane esterno offensivo Dell’Aquila. Reduce da un’ottima stagione con 7 goal in solo 18 presenze causa infortunio, Francesco e’ un giocatore polivalente. Predilige il ruolo di esterno ma sa adattarsi a tutti i ruoli dell’attacco.
Continuare a giocare in Piemonte ma stavolta in un campionato professionistico gli permetterà di crescere e tornare al Torino pronto per giocarsi le sue carte in prima squadra. Per Cannavaro un occasione per misurare il suo spessore di tecnico in prima linea, non più come spalla del fratello. Nel cercare talenti, Torino si e’ rivelato di nuovo una citta’ cara ai Cannavaro.