Col santino di Camoranesi | Rito incredibile in Serie C: tagliano tutti i capelli prima di giocare

La Serie C, come spesso accade, è ancora teatro di simpatici aneddoti e curiosità. L’ultima riporta alla mente dolci ricordi. 

È proprio vero, il calcio sa spesso regalare storie affascinati e riti di ogni tipo. Curiosità che hanno sempre affascinato le varie tifoserie, vivere il quotidiano e sapere cosa succede all’interno di uno spogliatoio.

Dalla Nazionale alle squadre di club, dalla Serie A alle categorie inferiori, aneddoti che hanno sempre accompagnato calciatori e allenatori portando alla luce, con discreta frequenza, storie divertenti e affascinanti.

Da scommesse perse a rituali da ripetere prima di ogni partita, segreti che si nascondono agli occhi delle telecamere per poi rivelarsi inaspettatamente al grande pubblico.

Sicuramente, per i tanti tifosi azzurri, un grande ricordo -in tal senso- è rappresentato dal famoso taglio del codino di Mauro German Camoranesi negli istanti successivi alla vittoria del Mondiale 2006 contro la Francia. L’ultimo episodio si è verificato proprio in Serie C e ha fatto scattare la simpatica analogia.

Tra rituali e prime volte: i precedenti

Dopo periodi difficili, si sa, è sempre tempo di riflessioni. Ripartire dagli errori per provare a tornare nuovamente protagonisti, una situazione che si verifica con maggior frequenza soprattutto dopo amare retrocessioni. E poi ci sono i riti, i segreti, gli aneddoti, come succede -ad esempio- al Boca Juniors, dove chi arriva in prima squadra dal settore giovanile deve sottoporsi a una sorta di rito d’iniziazione. Parliamo del taglio di capelli, una condizione quasi obbligatoria prima di poter entrare a far parte del gruppo squadra degli xeneizes. 

Episodi, come dicevamo, non isolati nel mondo del calcio. C’è chi è costretto a esibirsi con una canzone piacere, immagini sempre più frequenti soprattutto in Italia, o chi è invece portato a subire il famoso “schiaffo del soldato”, come successo a Claudio Marchisio in occasione del suo arrivo allo Zenit. L’ultimo, in ordine di tempo, arriva proprio dalla Serie C e ha già regalato grandi sorrisi.

Ascoli, Campagna: “Sono il barbiere della squadra”

Storia incredibile in quel di Ascoli. Mentre gli uomini di Massimo Carrera sono impegnati nel girone B di Serie C, arriva un simpatico retroscena dietro le quinte del club bianconero. Simone Campagna, centrocampista dei marchigiani, ha infatti ammesso alla Web TV della società di essere il barbiere dei compagni di squadra.

“Oltre al calcio c’è un’altra passione in particolare, che è quella di tagliare i capelli. Qualche ragazzo mi chiede di tagliarglieli e io lo faccio volentieri”, ha ammesso pubblicamente il classe 2002. Proseguendo ha poi ammesso: “Se non avessi giocato a calcio avrei fatto sicuramente il barbiere. Ho imparato qualche anno fa grazie a un mio amico”. Semplicità e voglia di fare gruppo, aneddoti che arrivano direttamente dalla terza serie.